SUONO GIOVANE LE SERATE A TEATRO
Da Paolo Fresu al rap di Claver Gold, sono quattro gli appuntamenti al Rinnovati Si parte il 23 gennaio e si va avanti fino all’11 aprile con un programma per ragazzi E fino al 4 febbraio c’è un bando per nuovi spettacoli da dedicare agli under 35
Al Teatro dei Rinnovati arriva (anche) il rap: sta per aprire i battenti, la rassegna «Rinnòvati Rinnovati», frutto di una collaborazione tra Comune di Siena, Fondazione Toscana Spettacolo, Università degli Studi e Associazione The B-Side e dedicata ai giovani e giovanissimi. Quattro spettacoli musicali che parlano un linguaggio contemporaneo, inseriti nel cartellone Teatri di Siena 2018/2019 per portare sul palco nuove sonorità ed esperienze.
Una proposta che spazia dal jazz alla musica popolare fino alle contaminazioni indie e hip-hop, per un pubblico eterogeneo ma con un occhio di riguardo nei confronti dei giovani, senesi e studenti universitari. Si parte il 23 gennaio con Paolo Fresu in Tempo di Chet - La versione di Chet Baker, si prosegue il 19 febbraio con Ginevra Di Marco e l’Orchestra multietnica di Arezzo diretta da Enrico Fink con un repertorio di musica tradizionale italo-argentina. Il 27 marzo è la volta di From Riff to Rap, dialogo tra jazz e rap che vede protagonisti il conduttore radiofonico, cantante e dj Alessio Bertallot, il giovane pianista Giuseppe Vitale con la sua band e due dei rapper più in voga dell’attuale panorama italiano, Raige e Willie Peyote. Ultimo appuntamento — di nuovo con il rap italiano — in programma giovedì 11 aprile con Rancore (e il suo nuovo lavoro Musica
per bambini), anticipato da Claver Gold. Tutti i biglietti sono in vendita sul sito del Comune di Siena (o in teatro nei giorni di spettacolo) con un prezzo speciale per under 30 e universitari.
«Questa rassegna — spiega Mariella Iannuzzi di Fondazione Toscana Spettacolo — è nata per integrare il cartellone di prosa e avvicinare i giovani al teatro, attraverso la musica». «Rinnòvati Rinnovati» sarà anche il primo tassello di «Siena Città Aperta», festival promosso dal Comune di Siena con Fondazione MPS, Università degli Studi e Università per Stranieri sui temi dell’inclusione sociale. L’edizione di quest’anno è dedicata ai gio-
vani dai 18 ai 35 anni, intesi sia come pubblico di riferimento che come soggetti di produzione. Il bando per le proposte progettuali che vogliano partecipare all’iniziativa è aperto e scade il 4 febbraio, 28 mila euro il finanziamento a disposizione. Le quattro le aree tematiche — arte e cultura, formazione e ricerca, benessere, lotta alla marginalità — possono essere affrontate attraverso diversi linguaggi espressivi, dalle arti visive al cinema, alla musica al teatro e la danza. «Le proposte che saranno selezionate tramite il bando — spiega l’assessora alle politiche giovanili, Sara Pugliese — integreranno il cartellone in programma fino a giugno».