Via al taglio dei cipressi malati sul viale di Bolgheri
I lavori dureranno fino alla fine di marzo. Il Cnr reimpianterà gli alberi dopo averli clonati
❞ Il sindaco Abbiamo già effettuato una minuziosa pulizia del sottobosco Nuova vita al nostro simbolo
È solo questione di ore per il restyling conclusivo dei cipressi del viale carducciano di Bolgheri. Partiranno oggi infatti le limitazioni del traffico, che si prolungheranno fino alla fine di marzo, per consentire l’esecuzione dei lavori di taglio e reimpianto dei cipressi. Stamani (martedì 19) i tecnici del Cnr, i referenti della Provincia e gli addetti della cooperativa agricola Il Carro si incontreranno a San Guido per predisporre i reimpianti con i cloni forniti dal Cnr, che da anni monitora e lavora sulla clonazione. Sono infatti circa un centinaio quelli da impiantare e 150 quelli da sanare dalle parti ammalorate, oltre ai tagli ancora da effettuare per le restanti piante malate, che hanno mostrato criticità in questi ultimi mesi.
L’intervento è stato reso necessario a seguito della malattia che li ha colpiti, il seiridium cardinale, un fungo patogeno che ha causato in gran parte la necrosi dei fusti. Lo studio per la clonazione risale ai primi anni Duemila: alla ricerca del clone perfetto in grado di resistere nel tempo. Furono selezionati una decina di cloni meno sensibili al fungo, in grado di fornire una buona risposta alla malattia. La scelta di questi cloni, selezionati ed accresciuti nei vivai sperimentali dell’Ipp-Cnr, si è rivelata col passare del tempo vincente e quindi sono stati riprodotti. L’obiettivo infatti era quello realizzare il cipresso Bolgheri perfetto.
«Il viale ha già cambiato aspetto — ha dichiarato il sindaco Sandra Scarpellini — con la minuziosa pulizia del sottobosco. Nuova vita quindi al nostro viale simbolo». Seguirà anche una manutenzione ben programmata. La spesa dell’operazione si aggira attorno alle 200.000 euro.