«Inutile la Ztl estiva, serve lo stop alle auto dalle 7 alle 2»
I comitati, in una lettera aperta a Nardella, si dicono «fortemente contrari» nei confronti della Ztl notturna estiva che ogni giovedì, venerdì e sabato — da aprile alla prima domenica di ottobre — blocca l’ingresso nel centro storico dalle 23 alle 3 agli automobilisti non residenti e non autorizzati. «Il provvedimento scattato il 4 aprile — scrivono Manoiquandosidorme, Oltrarno Futuro, Palomar e Per Piazza Brunelleschi — ignora le aspettative a salvaguardia della vivibilità e della qualità della vita dei residenti del centro e dell’Oltrarno (Area Unesco) che da anni chiedono una ZTL h24 tutti i giorni e tutto l’anno, perché unica soluzione al problema» della sosta e della movida. I comitati esprimono «disappunto» per il fatto che la giunta non abbia tenuto conto dei positivi risultati ottenuti e pubblicamente riconosciuti con la sperimentazione della «Ztl non stop (e senza finestre), avvenuta nelle estati del 2017 e 2018». Ora, però, Manoiquandosidorme, Oltrarno Futuro, Palomar e Per Piazza Brunelleschi, pretendono dal sindaco Nardella «un segnale forte ed inequivocabile» per quanto riguarda la tutela della salute degli abitanti del centro storico: «Sindaco, predisponga, da subito e per la durata di sei mesi (1 maggio-31 ottobre, ndr), un provvedimento per la chiusura della Ztl per 4 giorni la settimana, dalle 7 alle 2 senza finestre. Questo atto sarebbe l’unico gesto accettabile dal punto di vista della residenza, per una valutazione positiva dell’operato della sua amministrazione su questa materia».
Smog e rumore «Caro sindaco dia un segnale forte per la tutela della nostra salute»