Corriere Fiorentino

Meglio nelle periferie che in centro Il Carroccio impenna alle Piagge

Via Pistoiese, zona Ponte all’Indiano: la Lega oltre il 20 per cento

- Paolo Ceccarelli

«Cartoline» elettorali dalla periferia fiorentina. Sezione di via Fra’ G. Golubovich, zona di via Pistoiese: Pd primo col 39,8%, ma la Lega arriva al 20,5%, sei punti in più del risultato raggiunto in città dal Carroccio. Sezione 309, via Petrocchi (dietro viale XI Agosto): Lega al 18,4% e Pd 35,6%, quasi sei punti in meno rispetto alla media cittadina. La vittoria di Dario Nardella è stata netta ovunque in città, ma in alcune zone più periferich­e il partito di Matteo Salvini ha visto un’impennata di consensi sia alle Comunali che alle Europee. «Non sottovalut­iamo nessuno, men che meno l’irruenza aggressiva della Lega: ma sulle periferie a Firenze abbiamo argomenti e carte da giocare. Lo dico senza arroganza: io ho fatto il sindaco, sono stato presente anche in periferia», disse il sindaco Pd quando mancava un mese e mezzo al voto. Il risultato generale di ieri gli ha dato ragione, ma dalle periferie qualche segnale è arrivato. E peraltro fa da contraltar­e ai risultati di diverse zone del centro storico, dove invece i Democratic­i vanno sopra la loro media e i leghisti arrancano. Prendiamo la sezione elettorale 5 via di San Giuseppe, proprio dietro Santa Croce: alle Comunali il Carroccio supera di poco il 10%, mentre il Pd è al 37,7%.. Nel voto europeo, dove pesa molto il voto d’opinione e meno la conoscenza diretta dei candidati, la tendenza è ancora più accentuata. Un esempio? In uno dei seggi ospitati nel liceo Machiavell­i di piazza Frescobald­i il Pd di Nicola Zingaretti supera il 45%, mentre i salviniani si fermano al 13,6%. Ma bastava spostarsi nella sezione 341, viuzzo della Cavalla, vicino al Ponte all’Indiano, per respirare un’aria un po’ diversa: bene il Pd con il 41,5%, ma Carroccio al 25,3%. Difficile pensare che sia solo un caso.

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