Brindisi, arte e natura: è la notte di San Lorenzo
Festa domani e sabato dentro e fuori la basilica fiorentina tra musica e cena La beneficenza al castello di Ama, l’osservazione del cielo a Cerreto Guidi E sul lago di Massaciuccoli si cerca lo sciame delle Perseidi a bordo di un battello
«Vedo stelle che cadono nella notte dei desideri». Anche se gli astronomi prevedono il picco di Perseidi nei giorni successivi, la «notte dei desideri», come canta Jovanotti, è per tutti il 10 agosto. San Lorenzo si festeggia in Toscana con il naso all’insù, un bicchiere di vino in mano, un occhio rivolto alla luna, e una manciata di sogni da realizzare.
Firenze celebra il suo copatrono con due giorni di iniziative. La festa inizia domani con i Primi Vespri delle 17.30 e l’esposizione della Reliquia di San Lorenzo e della Beata Giuliana, poi la Santa Messa alle 18 e il concerto sul sagrato dell’Orchestra Sinfonica della Città di Grosseto. Sabato il cardinale Giuseppe Betori svelerà i nuovi spazi restaurati all’interno del complesso. Dopo la messa serale via alla tradizionale festa in piazza (dalle 21): la cena con pasta al ragù, cocomero, yogurt e panna offerta dai commercianti del rione sarà seguita da proiezioni sulla facciata laterale della chiesa in omaggio a Leonardo da Vinci nel cinquecentenario dalla sua morte.
Le stelle cadenti si possono ammirare distesi sull’erba tra le sculture del Parco d’arte Enzo Pazzagli o sul prato di Villa Vogel dove, dopo la cocomerata, il film Il Ciclone e il ricordo del settantacinquesimo anniversario della Liberazione, la Società astronomica fiorentina organizza (ore 21.15) l’osservazione del cielo.
Le «stelle» del Carnevale, maschere, carri, luci e balli animano invece la notte di San Lorenzo di Viareggio, alla Cittadella del Carnevale dalle 21. Serata di beneficenza invece al Castello di Ama, con il «Charity Walking Dinner» in favore della Fondazione Tommaso Bacciotti: l’azienda siciliana Tasca d’Almerita affiancherà i vini della proprietà in un viaggio enogastronomico, per sostenere il Progetto Case Accoglienza.
In vari borghi toscani si alzano i «Calici di Stelle», evento organizzato dal Movimento del Turismo del Vino e dedicato ai 50 anni dal primo sbarco dell’uomo sulla Luna. A Siena si brinda nei musei cittadini dalle 21 a mezzanotte, mentre Montepulciano, Suvereto, Castellina in Chianti e Pitigliano con il buio si animano di musica spettacoli, degustazioni e ovviamente lo spettacolo naturale del cielo stellato. Anche a Vinci i vini sono protagonisti all’interno del Castello, sede del Museo leonardiano, dove si può ammirare la mostra «Leonardo e la Pittura».
Chi vuole andare «A veglia sulle Aie di Montespertoli» deve fare invece una sosta al Podere Lemniscata, per aspettare le lacrime di San Lorenzo passeggiando tra filari di lavanda e campi di zaffera
no. Si potrà quasi «toccare il cielo con un dito» in cima alla specola della Villa di Cerreto Guidi: dalle 20.30 gli amici dell’Associazione Pieri della Valdinievole accolgono i vistitatori per un’apericena, degustazioni e l’osservazione della volta celeste.
Il lago di Massaciuccoli diventa per questa notte il «Parco delle stelle»: musica latina e flamenco, e osservazione di un cielo non inquinato dalle luci della città, a bordo di un battello. Infine, nell’oasi di Burano Andrea Benedetti, docente di Canon Academy, aiuterà a catturare la magia delle stelle in uno scatto.