Nuova pista e tunnel Tav I nodi sulla strada dell’alleanza Pd-M5S
In attesa della decisione del Consiglio di Stato sul no del Tar alla valutazione di impatto ambientale sullo sviluppo del Vespucci le posizioni sulla questione dell’aeroporto tra dem e pentastellati restano inconciliabili. Non solo è arrivato il congelamento da parte del ministro ai trasporti Toninelli del via libera ai cantieri, ma al corteo di primavera di No Pista in prima fila c’era il consigliere regionale M5S, Andrea Quartini che ha spiegato «la nuova pista è un’opera dannosa e inutile per la Piana» e che da sempre questa è la posizione del partito a tutti i livelli. Non hanno cambiato idea neppure il sindaco di Firenze, Dario Nardella, ed il presidente della Regione Enrico Rosi, da sempre a favore dello sviluppo del Vespucci, ma in casa Pd le divisioni non mancano: sul fronte del no, con tanto di ricorso al Tar che sta bloccando tutto, ci sono il sindaco di Prato Matteo Biffoni, renziano, e quello di Campi, Emiliano Fossi, zingarettiano... A disordinare il quadro poi c’è il sì di Lega, Fi e Fdi, mentre tutte le categorie economiche sono unanimi nel chiedere che la nuova pista si faccia. E presto. (M.B.)