«Meno sfratti, ma non è un bene»

La Cgil: più case per affitti brevi ai turisti. E i residenti lasciano le città

Diminuiscono gli sfratti, ma non è una bella notizia. I dati 2018 del ministero dell’Interno raccontano un calo per la Toscana tra il 18 e il 20% rispetto all’anno precedente. Un’informazione tutta da interpretare. Lo spiegano Cgil e Sunia. Negli ultimi anni sono stati sempre meno frequenti i rinnovi di contratto per affitti a lungo termine: si preferisce la locazione breve, magari anche di pochi giorni, in stile AirBnb. L’equazione è semplice: meno case a disposizione per i residenti, minori gli espropri immobiliari.

Succede a Firenze, dove la situazione è nota e si intreccia con il fenomeno dell’overtourism, l’eccesso di visitatori che crea problemi alla cittadinanza e, a questo punto, all’identità locale. Ma anche nel resto della regione le cose non vanno meglio. Il problema è soprattutto delle città d’arte, dove gli affitti brevi si moltiplicano in continuazione, con il risultato che gli abitanti del luogo cercano casa fuori dal centro o addirittura fuori città. «In questo modo aumentano gli affitti anche nei comuni limitrofi, soprattutto quelli ben collegati», spiega Laura Grandi, segretaria di Sunia Toscana. Ma non ci sono solo gli sfratti: «La vera emergenza abitativa è il caro affitti», continua Grandi. Firenze in cima alla classifica con una media di 11 euro al metro quadro per un canone mensile. Seguono Pisa con 9,97 euro al metro e Siena con 9,5. Affitti che possono pesare anche per oltre la metà di uno stipendio. Le famiglie in lista per una casa popolare sono 22 mila, ma solo il 5% troverà abitazione pubblica entro 5 anni. Dodicimila i nuclei in attesa di sfratto con forza pubblica. A Firenze si registra il numero maggiore (oltre un migliaio di nuove convalide, 715 già eseguite), ma è Empoli la prima in relazione al numero di abitanti. Pistoia è stata capitale italiana della cultura nel 2017 e le richieste di esecuzione sono aumentate del 39% nell’anno successivo (342 in tutto).

22 mila Le famiglie in lista d’attesa per una casa popolare: solo il 5% troverà un’abitazione pubblica nei prossimi cinque anni

11,01 Euro al metro quadro: il costo medio di un affitto mensile a Firenze. In aumento i prezzi a Pisa (9,97 euro) e Siena (9,5)