Torna Rocco, in un Franchi (quasi) esaurito
Pronta una coreografia spettacolare per la partita di sabato: coinvolto tutto lo stadio
Anche questa volta il Franchi sarà vestito a festa. Sabato alle 15 arriva la Juventus. Per l’appuntamento più atteso dell’anno si sfiorerà il tutto esaurito. Non c’è classifica che tenga, quando arrivano i bianconeri lo stadio si riempie.
Stavolta nemmeno un leggero rialzo del prezzo dei biglietti ha fermato la prevendita che, iniziata due settimane fa, è proceduta spedita. Se non sarà tutto esaurito, ci mancherà davvero poco. Fino a ieri erano stati venduti più di 37.000 tagliandi. Alcuni posti, al netto delle norme di sicurezza, sono rimasti qua e là fra i settori ma non c’è più grande disponibilità. Chi vorrà esserci, ma ancora non ha acquistato il biglietto, ha poco tempo. In gran segreto i gruppi della curva Fiesole si stanno adoperando per inscenare una coreografia che possa rispettare la tradizione di questa partita.
Dallo skyline di Firenze, al tributo a Riccardo Magherini fino alla gigantografia di Giancarlo Antognoni e i colori del calcio storico: la storia di questa sfida è sempre stata caratterizzata da accoglienze di grande gusto. Non filtrano indiscrezioni, i tifosi hanno le bocche cucite. L’unico aspetto che emerge è che anche gli altri settori dello stadio dovrebbero partecipare con bandierine colorate. In tribuna, per la prima volta ad un Fiorentina-Juventus, ci sarà anche Rocco Commisso. Ha acquistato la Fiorentina da soli tre mesi, ma il magnate italoamericano è pronto a tornare in città già per la quarta volta. Per niente al mondo vuole perdersi la sfida fra la sua squadra e quella per cui simpatizzava quando da bambino emigrò dalla Calabria per stabilirsi negli Stati Uniti con la famiglia. Il presidente, come più volte ha ribadito, si aspetta un clima di festa e serenità anche fra le tifoserie rivali.
Nessun incitamento all’odio o al razzismo, dai quali ha già spiegato che prenderà subito le distanze. In tribuna Commisso incontrerà per la prima volta il presidente bianconeri Andrea Agnelli e il suo vice Nedved. Farà gli onori di casa e scambierà le sue prime impressioni sul calcio italiano. Poi sarà partita e ognuno sosterrà i propri colori. Il giorno della partita contro la Juventus sarà anche l’ultimo utile per sottoscrivere l’abbonamento. Il pubblico fiorentino ha dato ottime risposte, l’entusiasmo contagioso della nuova proprietà ha spinto oltre 26.000 persone ad acquistare la tessera a costi in linea col passato recente.
Dopo la giornata di sabato non sarà più possibile averla. Dalle biglietterie viola raccontano che, in più di una circostanza, alcuni si sono recati per comprare un biglietto e sono usciti con l’abbonamento in mano. Fiorentina-Juventus significa anche questo.