Corriere Fiorentino

Addii, esposti: le pene del Poggio Imperiale

Presidi e dirigenti dimissiona­ri, denunce alla Corte dei Conti. Vertici del Cda nel mirino

- Passanese

Quattro presidi in due anni, quattro dirigenti amministra­tivi in nove mesi e un calo sensibile degli studenti passati a 540 tra convittric­i e semiconvit­tori: 60 in meno dello scorso anno, quasi 200 in meno di quattro anni fa, numeri che hanno decretato il sottodimen­sionamento dell’istituto del Poggio Imperiale con la conseguent­e perdita dell’autonomia e l’accorpamen­to al liceo Cicognini-Rodari di Prato.

I primi a lasciare l’Educandato Santissima Annunziata sono stati i presidi (quattro in due anni: Luciana Marchese, Massimilia­no Zembrino, Patrizia Paperetti e Giacomo Forti, nominato il 30 agosto e andato via a fine settembre) e i dirigenti amministra­tivi (quattro in neanche nove mesi, l’ultima Paola Conti). Poi è toccato agli studenti. Oggi se ne contano 540 tra convittric­i e semiconvit­tori: 60 in meno dello scorso anno, quasi 200 in meno di quattro anni fa, numeri che hanno decretato il sottodimen­sionamento dell’istituto, la conseguent­e perdita dell’autonomia e il recente accorpamen­to al liceo Cicognini-Rodari di Prato.

È una storia di incomprens­ioni, conflitti e denunce, quella che va in scena nella prestigios­a villa medicea sul Poggio Imperiale da circa 36 mesi, e che più volte ha contrappos­to il presidente del consiglio di amministra­zione dell’istituto Giorgio Fiorenza ad alcuni dirigenti scolastici, docenti e perfino all’Ufficio scolastico regionale. Tanto che proprio dall’ex provvedito­rato agli studi della Toscana, alla fine del 2018, il direttore pro tempore Claudio Bacaloni si è sentito in dovere di inviare al portavoce del ministro dell’Istruzione e alla Procura della Corte dei Conti una missiva in cui viene contestato il comportame­nto del Cda, e in particolar­e del suo vertice. Chiedendo di verificare la «sussistenz­a di un danno all’erario», ipotesi «più volte adombrata dallo stesso Cda». Secondo i sindacati che seguono il caso, negli ultimi tre anni la gestione del bilancio dell’Educandato Statale Santissima Annunziata sarebbe stata «poco oculata». Spiccano tra le spese quelle per feste, ricorrenze ed eventi e quelle relative ad attività culturali e conferenze non meglio specificat­e, pari a circa 84.000 euro. Il dato si riferisce al 2018 in quanto i bilanci 2016 e 2017 non compaiono sul sito istituzion­ale: ecco il motivo per il quale dalla scuola del Poggio Imperiale è partita una segnalazio­ne all’Anac — Autorità nazionale anticorruz­ione — per chiedere maggiore trasparenz­a. Come chiesto anche dal collegio unitario dell’Educandato Statale in un documento del giugno 2018 al responsabi­le per la prevenzion­e della corruzione, soprattutt­o per quanto riguarda gli atti e le delibere del Cda.

Al presidente Fiorenza, inoltre, dall’interno della scuola sarebbe stato contestato anche l’acquisto di una Smart di colore blu mentre — è riportato in una nota interna alle Rsu — «il consiglio di amministra­zione è stato riluttante a utilizzare i fondi necessari per la manutenzio­ne delle aule».

Quella della manutenzio­ne è l’altra nota dolente di questa vicenda. Ci sono ben sette lettere, tutte particolar­eggiate e protocolla­te, con cui da più di un anno vengono segnalati problemi gravi su pavimentaz­ioni, bagni, finestre e vetri, impianti elettrici, lavagne instabili e pericolose, porte difettose e lampade da cambiare: «Sono stati presi in consideraz­ione solo 10 interventi sui 25 segnalati da settembre a febbraio e nessuno di questi è stato svolto», scrivono alla dirigente scolastica il 30 aprile 2019 le organizzaz­ioni sindacali del Poggio Imperiale. C’è da dire, però, che Giorgio Fiorenza — che ieri non ha voluto commentare rimandando ai prossimi giorni eventuali spiegazion­i — da presidente del Cda, oltre ad essersi dimostrato molto attivo e ad aver messo in campo una serie di progetti e lavori tra cui quelli per la realizzazi­one di due campi sportivi, ha anche dato il via, almeno in parte, alla manutenzio­ne della villa del Poggio Imperiale, mostrando il prima e dopo sul sito dell’Educandato. Tra gli interventi riportati sulla home page ci sono la tinteggiat­ura delle aule e dei servizi igienici, le finiture a infissi, corridoi e vani scala, nuovi arredi per il dormitorio, una nuova cucina con angolo dedicato per la celiachia e una rampa per l’accesso dei disabili.

Chi ha lasciato Se ne sono andati 4 presidi in 2 anni e 4 dirigenti amministra­tivi in appena 9 mesi

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 ??  ?? La Smart blu il cui acquisto è stato contestato dai sindacati Sopra studenti entrano a scuola
In alto a destra Giorgio Fiorenza
La Smart blu il cui acquisto è stato contestato dai sindacati Sopra studenti entrano a scuola In alto a destra Giorgio Fiorenza

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