Venti colpi in nove mesi In carcere i ladri di superalcolici
Erano diventati l’incubo di tutti i supermercati di Firenze, dal centro alla periferia. Entravano con una borsa come normali clienti e poi facevano razzia soprattutto di superalcolici. I due, una donna ungherese e un tunisino, entrambi di 34 anni, senza fissa dimora, sono adesso stati arrestati dai carabinieri della stazione Uffici in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare del gip Gianluca Mancuso. Nell’arco di nove mesi, tra luglio 2018 e aprile 2019 i due avrebbero messo a segno una ventina di colpi nei supermercati di Firenze per un valore di oltre 2 mila euro. Il colpo più consistente risale al settembre 2018 quando la donna si presenta alle casse dell’Esselunga di via Pisana a pagare una lattina di aranciata dopo aver nascosto 20 bottiglie di alcolici per un totale di 386 mila euro. A dicembre il tunisino avrebbe anche tirato fuori un coltello per minacciare la guardia giurata in servizio all’Esselunga di via Toselli — «ti taglio a fettine come un pomodoro» — che lo aveva fermato perché il supermercato era già chiuso. Grazie alle telecamere di sorveglianza e ai racconti dei testimoni i carabinieri degli Uffizi sono riusciti a identificare i predoni dei supermercati. L’unico modo per impedire che i due proseguano l’attività criminosa — ha spiegato il gip — è mandarli in carcere.