Incontri e finali, la full immersion di Commisso
L’arrivo del patron è previsto per venerdì prossimo In agenda gli incontri per stadio e centro sportivo
Nella sua casa di New York una valigia è sempre pronta, sia mai che gli venga desiderio improvviso di organizzare il volo e partire per Firenze. Rocco Commisso segue giorno e notte ciò che avviene nell’universo viola e ha già messo in agenda il prossimo ritorno in Italia. Sarà venerdì 25 ottobre, al termine di questa settimana che vede la Fiorentina impegnata a Brescia e domenica sera al Franchi, contro la Lazio.
Quando i viola stasera scenderanno in campo, il patron sarà nella sede di Mediacom a New York. Si prenderà una pausa dagli impegni di lavoro per seguire la partita dal suo ufficio che, in questi mesi, ha addobbato con foto e vessilli viola. Sul petto, la spilla con il giglio che non toglie mai e che gli ha regalato Dario Nardella. A proposito, fra i primi incontri, non appena sarà in città, c’è proprio quello col sindaco di Firenze. Quando era a festeggiare il Columbus Day, Commisso ha saputo della decisione del primo cittadino che intende vendere i terreni dov’è attualmente la Mercafir per consentire alla Fiorentina di acquistarli e realizzare lo stadio di proprietà. Negli ultimi giorni Joe Barone, fidato braccio destro, più volte è andato a Palazzo Vecchio per confronti e aggiornamenti oltre che per partecipare alla task force organizzata dall’amministrazione e che terrà riunioni continue. Commisso intende partecipare anche in prima persona per capire tutti i dettagli della vicenda e per ribadire il concetto che più gli sta a cuore, quel «fast, fast, fast» diventato ormai un tormentone.
L’aspetto su cui insisterà è relativo alle tempistiche di realizzazione dell’opera. Quattro anni, non un giorno in più ripete sempre ai suoi stretti collaboratori. Intanto un pool di progettisti è già al lavoro per disegnare il nuovo stadio. La firma sul progetto potrebbe essere quella di Marco Casamonti, già impegnato con le carte del nuovo centro sportivo di Bagno a Ripoli. Commisso tornerà a visitare l’area, parlerà ancora con l’architetto per avere tutte le ultime informazioni sullo stato dei lavori. Una sera Rocco andrà a cena con il sindaco Francesco Casini, per celebrare insieme un inizio di collaborazione che porterà la Fiorentina ad avere la sua casa a due passi da Firenze. Un’altra cena in sospeso è con la famiglia Guicciardini Corsi Salviati, coloro dai quali sono stati acquistati quei terreni. Il giorno dell’atto notarile fu Barone a proporre alla signora Diletta un incontro non appena Rocco sarebbe tornato in città. La cena si farà poco distante dai terreni, alcuni locali in zona si affacciano su Firenze proprio come l’edificio che ospiterà la sede viola e che ha affascinato Commisso. L’occasione giusta dovrebbe essere proprio durante questo soggiorno. Tra gli altri, ci sono anche molti impegni al seguito delle squadre. Intanto mister Rocco sarà al suo posto in tribuna nella partita contro la Lazio. Lo stesso giorno la Fiorentina Women’s, a cui Commisso tiene molto, alle 12.30 si giocherà la Supercoppa contro la Juventus. La sfida si disputerà a Cesena, il patron potrebbe andare in trasferta per vedere la partita delle ragazzo dal vivo. E lo stesso potrebbe accadere il giorno dopo.
Sì, perché a Bergamo, alle 20.30 nell’impianto da poco rinnovato, sarà la Primavera di Emiliano Bigica a disputare il medesimo appuntamento contro l’Atalanta. E anche questo evento il numero uno viola potrebbe seguirlo di persona. Dal vivo è già andato a trovare le varie squadre, sia durante gli allenamenti settimanali che nelle partite. E poi c’è molto in ballo: dopo meno di cinque mesi, Rocco Commisso si gioca già l’opportunità di vincere i primi trofei della propria gestione.