Firenze Rocks e Manifattura, due successi per l’«Estate»

L’Estate Fiorentina si è chiusa ieri, dopo sei mesi. E il bilancio del neo assessore alla Cultura, e curatore della rassegna — per l’ultima volta, la quinta — conta un milione tra fiorentini e turisti coinvolti in 1.400 eventi curati da 150 diversi soggetti in tutta la città nel segno della «vitalità, qualità ed eterogeneità della città». La quattro giorni di Firenze Rocks alle Cascine si conferma il cuore della stagione con 180 mila presenze tra Tool, Cure, Ed Sheeran e Eddie Vedder, in leggero calo rispetto agli anni scorsi. Ma il vero exploit è rappresentato dalla neonata Manifattura Tabacchi che supera quota 100 mila presenze in 85 giorni. È lì che ieri si è svolta la festa di fine rassegna. Seguita dalle 35 mila al Firenze Jazz Festival in Oltrarno, 32 mila per l’Eredità delle donne, 23 mila per l’altro grande festival pop, Musart, in Santissima, 10 mila per i concerti alla Cavea del Maggio e 13 mila a San Salvi. In tutto, tra Palazzo Vecchio e sponsor, è stato investito un milione di euro. «Un’estate ricca di soddisfazioni e le cifre parlano chiaro — commenta Michelangelo Giombini di Manifattura Tabacchi — Adesso puntiamo a ripeterci in autunno». L’unico neo, pensa Sacchi, è non essere riusciti a tenere aperto il Forte Belvedere anche nei mesi freddi. Le mostre hanno infatti chiuso domenica scorsa. Ma per il futuro «ci proveremo».