Meno passeggeri sulla linea 2? «Colpa di Ataf»
Il sindaco: «Prevedevamo più passeggeri, ma a fine anno saranno solo 800 mila in meno»
«Non saranno 1,8 milioni ma 800 mila i passeggeri in meno rispetto alle previsioni, sulla linea 2. Ed è colpa della mancata rivoluzione dell’Ataf». È il parere del sindaco Dario Nardella sui dati della linea Peretolastazione.
È una furia, il sindaco Dario Nardella. Prima contro il centrodestra e il M5S, che con la loro strategia« osservazioni ricorso alTar- referendum »sperano di bloccare i lavori per la tramvia verso Bagno a Ripoli. «Il centrodestra e i 5 Stelle se vogliono continuare con una politica che, come hanno visto loro stessi, non ha portato nessun consenso facciano pure. Appena 7 mesi fa ho preso il
57% dei voti dei fiorentini, il mio primo punto e cavallo di battaglia è stato quello di completare le tramvie. Io vado avanti, senza alcun tipo di esitazione» dice il sindaco. Che però è arrabbiato anche con il Corriere Fiorentino che ieri ha evidenziato una differenza di 1,8 milioni di passeggeri tra le previsioni (ed il piano economico e finanziario) e i passeggeri reali sulla linea 2.
«Sono sorpreso da chi diffonde dati falsi e infondati», attacca il sindaco. I dati in realtà sono stati pubblicati proprio dal Comune, in rete civica, e diffusi anche «dall’Osservatorio lavori tramvia». Il sindaco corregge poi il tiro e parla di una lettura «parziale» dei dati: secondo Nardella la differenza a fine anno comunque ci sarà, ma «solo 800 mila passeggeri».
Ma perché questa differenza rispetto alle previsioni? La linea 2 «attira» passeggeri meno della linea 1? Funziona meno bene di quanto previsto? Secondo Nardella, «si deve tenere conto che la tramvia è entrata in funzione a febbraio, e poi perché non sono ancora state completate le trasformazioni delle linee Ataf, del trasporto pubblico locale su gomma, che servono proprio per l’adduzione alle fermate del tram». La famosa rivoluzione dell’Ataf promessa dal sindaco, che secondo Nardella non si è compiuta a causa del contenzioso nella gara regionale del trasporto pubblico. Per questo, Nardella è convinco che non si parli «di 2 milioni ma di 800 mila passeggeri in meno, numeri che verranno naturalmente riassorbiti». I tecnici del Comune spiegano poi, che tra i problemi dei minori passeggeri c’è anche la mancanza della stazione Tav (mai realizzata), come ricordato ieri dal Corriere Fiorentino e del parcheggio scambiatore Guidoni, ancora a 250 posti e basta. La speranza che i passeggeri in meno siano solo 800 mila nasce dalla possibilità che la linea 2, come successe alle linea 1 nel 2010, faccia uno «sprint» da ottobre in poi. Proprio come scritto dai tecnici dell’Osservatorio tramvia.