VIVA LE DONNE LUCE SUL LYCEUM
Oltre cinquanta appuntamenti nel calendario dello storico club femminile guidato da Donatella Lippi. Tra le novità il ciclo di Margherita Ghilardi con, tra le altre, Durastanti e Parrella. Il via con un omaggio alla Nightingale
Il 2020 si apre con una nuova luce, che per tutto l’anno illuminerà Firenze puntando i riflettori sul panorama culturale della città, che diventa patrimonio universale. La luce, che in tutte le sue accezioni accompagna la storia e l’uomo, è il tema che Lyceum Club Internazionale di Firenze ha scelto come filo conduttore degli oltre cinquanta eventi in programma nella sede di Palazzo Adami Lami. Ogni sezione di questo storico club femminile, che un gruppo di donne guidate dalla presidente Donatella Lippi cura con passione e grande competenza, offrirà momenti di incontro, di riflessione nell’ambito della letteratura, della musica, delle attività sociali, dei rapporti internazionali, delle scienze e dell’agricoltura. «Una bellissima programmazione — ha detto l’assessore al turismo del Comune di Firenze Cecilia del Re — che ogni anno ci sorprende e che contribuisce a fra crescere la coscienza culturale di ognuno di noi». La prima sorpresa del 2020 la riserva la sezione Letteratura, in cui il tema sarà declinato ne La luce notturna delle donne, un ciclo di sette incontri a partire dal 30 gennaio, ideato e curato da Margherita Ghilardi che dialogherà con altrettante scrittrici italiane contemporanee: Elisabetta Rasy, Chiara Valerio, Benedetta Cibrario, Rossana Campo, Laura Pariani, Claudia Durastanti e Valeria Parrella. Il ciclo si concluderà il 23 aprile con la tavola rotonda «Le signore dei libri» dedicata alle donne che, restando dietro le quinte, costruiscono i libri insieme alle narratrici e li propongono ai lettori, a cui seguirà il 4 maggio un incontro off con Sandra Petrignani che presenterà Lessico femminile, dedicato alle grandi scrittrici del secolo scorso. «Sarà una stagione ricchissima, di grande prestigio culturale — ha affermato l’assessore alla Cultura Tommaso Sacchi — con due aspetti importanti: il primo è il tema della luce, il secondo è la forte energia femminile nel mondo culturale». Un’energia che segue il filo conduttore della lu
ce dalla letteratura alla sezione arte con una serie di conferenze dedicata a grandi artisti della storia, fino alla sezione musica, dove il Lyceum sarà illuminato dalla grandezza di interpretazioni di illustri amici dell’Associazione ma anche di «luminosi talenti musicali» e dove il 30 marzo il pianista Angelo Arciglione rinnoverà l’annuale omaggio a Mario Castelnuovo Tedesco. Oggi alle 17.30 l’evento inaugurale, che sarà dedicato a Florence Nightingale, considerata la fondatrice dell’assistenza infermieristica, nel bicentenario della sua nascita e in occasione dell’apertura dell’Anno Internazionale dell’Infermiere che prende il via proprio a Firenze.