Calcio, teatro, tv, fondazioni La grande corsa alle donazioni
Raccolte fondi per farmaci, attrezzature, ma anche stoviglie. Commisso versa 250 mila euro
Anche il mondo del calcio si mobilita per garantire un sostegno concreto a medici e infermieri che stanno combattendo in prima linea contro il coronavirus.
Al lungo elenco di associazioni del territorio, banche, fondazioni della Toscana che in questi giorni si stanno adoperando per reperire fondi e organizzare progetti e iniziative, bisogna aggiungere la raccolta fondi «Forza e Cuore» della Fiorentina che si è posta l’obiettivo di raggiungere la cifra di 500 mila euro (si può donare su http://it.violachannel.tv o collegandosi al link https://www.gofundme.com/f/sadjn7-forza-ecuore). Il presidente Rocco Commisso, sua moglie Catherine e il figlio Giuseppe hanno già versato 250 mila euro sui conti di due ospedali della città, Careggi (125 mila) e Santa Maria Nuova (125 mila euro). L’augurio da parte di Commisso è che tutta la grande «Famiglia Viola», dai dirigenti e calciatori, ai dipendenti, gli sponsor, i partner, i tifosi siano incoraggiati a partecipare a questa campagna lanciata dalla squadra.
«In questi giorni, anche se distante, sto seguendo la situazione in Italia con grande attenzione e preoccupazione — ha aggiunto il patron viola — Di qui la volontà mia e della mia famiglia di offrire tutto il nostro sostegno e quello del club a tutti coloro che in questi difficili momenti stanno facendo il massimo per salvare vite umane e per arrestare al più presto la diffusione di questo nemico subdolo ed invisibile. Il mio ringraziamento — conclude il presidente — va in particolare ai medici, agli infermieri e a tutto il personale ospedaliero che in queste ore stanno combattendo la più dura delle battaglie».
Per acquistare farmaci, dispositivi medici e di sicurezza e attrezzature sanitarie, invece, c’è la campagna donazioni partita dalla Regione Toscana, «Sostieni gli ospedali della Toscana». L’Estar, ente di supporto tecnico amministrativo, come aveva proposto ieri mattina la candidata alla presidenza per il M5S Irene Galletti, ha messo a disposizione il suo iban (IT89 Z 05034 02801 000000005970 causale Emergenza Covid-19) per la raccolta che sarà destinata a mascherine chirurgiche, mascherine FFP2 e FFP3, camici, tute, visiere, occhiali, guanti, gel per disinfezione mani, letti, ventilatori. «Da più parti arriva un moto di solidarietà per fare donazioni. Ringrazio tutti e faccio un appello all’organizzazione delle donazioni che dovrà essere centrale», ha detto ieri il presidente della Toscana, Enrico Rossi, presentando il nuovo iban.
Da registrare, poi, l’impegno della Fondazione Santa Maria Nuova, Istituto degli Innocenti, Misericordia di Firenze e Montedomini per l’acquisto di ventilatori per la respirazioni ed ecografi con l’iniziativa «Il Cuore di Firenze». Le quattro grandi istituzioni caritatevoli della città hanno dato il via a un crowdfunding in favore degli ospedali della Asl Toscana Centro che assiste 1.500.000 di cittadini e riunisce 13 strutture sanitarie. Per donare è sufficiente collegarsi al sito ilcuoredifirenze.org e cliccare sull’icona della piattaforma GoFundMe, dove è stato caricato il progetto «Il Cuore di Firenze non si ferma».
E se i Ristoratori Toscani, gruppo nato spontaneamente su Facebook e che oggi conta 4.000 iscritti, si sta occupando, insieme alla Croce Rossa e alla Caritas, di reperire piatti pronti, pizza, pane e conserve per le famiglie bisognose di Firenze, l’associazione Gabriele Borgogni Onlus, attraverso i suoi iscritti e amici, sta cercando di rispondere agli appelli del pronto soccorso di Careggi e del reparto di terapia intensiva per l’acquisto di respiratori ed ecografi. Per questa iniziativa hanno dato il loro contributo (video) Carlo Conti, Staino, Katia Beni, Anna Meacci, Daniela Morozzi, Alberto Severi e alcuni giornalisti.
Infine l’associazione dei dentisti, ieri ha inviato 1.000 mascherine e altri prodotto per la protezione dal virus al personale di Careggi: «Abbiamo inviato calzari, camici sterili e cuffie per i capelli», spiega il presidente Valerio Fancelli.
In aiuto Il club viola ha lanciato un appello anche ai giocatori per arrivare a quota 500 mila euro