Maremma, blitz nelle seconde case Forte dei Marmi sbarra le spiagge
Controlli a sorpresa contro l’arrivo dei vacanzieri, blocchi alle vie d’accesso
Il campanello d’allarme sono state alcune telefonate arrivate nei giorni scorsi. Persone da fuori provincia hanno telefonato ai propri amici a Manciano, chiedendo se fosse possibile trascorrere il fine settimana di Pasqua alle cascate di Saturnia nonostante i divieti di movimento anti contagio. «Siamo alla follia», è stato il commento del sindaco Mirco Morini, che subito ha telefonato in Prefettura a Grosseto, così come hanno fatto altri primi cittadini della Maremma, preoccupati dell’arrivo di turisti e proprietari di seconde case in occasione del ponte. Le autorità hanno predisposto un piano di controlli capillari sul territorio, ma Morini è andato oltre e già da ieri mattina ha dato il via a una serie di controlli a sorpresa sulle seconde case presenti nel territorio del suo Comune.
L’obiettivo è quello di scoraggiare sul nascere la tentazione della «vacanza» in Maremma, dove oltretutto è vietato da settimane l’accesso a gran parte del litorale, così come quello ai parchi. I primi a sollevare il timore sono stati i sindaci di Orbetello e di Monte Argentario, da sempre mete di vacanzieri soprattutto laziali, seguiti subito dopo dalle zone dell’entroterra, territori di agriturismi e campagne ideali per i ponti primaverili. Ci sono stati dei sentori del resto: le telefonate a Manciano, ma anche ad alcuni ristoratori, come una donna di Verona che ha chiamato a Grosseto per sapere se poteva ordinare un pranzo da asporto, sentendosi rispondere picche dal cuoco che anzi l’ha invitata a restare a casa sua. Prefettura e Questura hanno così predisposto un dispiegamento di forze sulle strade, giorno e notte, per frenare quest’eventuale esodo, mentre in alcuni Comuni — oltre a Manciano anche a Magliano in Toscana, ad esempio — porteranno avanti controlli a campione sulle seconde case da oggi al lunedì di Pasquetta. «Chiediamo anche il contributo dei cittadini a segnalare situazioni anomale e comunicarle alle forze dell’ordine», è l’appello dei sindaci.
Stessi timori si respirano in Versilia, anche qui i Comuni stanno correndo ai ripari. Spiagge off limits a Forte dei Marmi nei giorni di Pasqua e Pasquetta: il sindaco Bruno Murzi ha firmato ieri un’ordinanza che impone il divieto di accesso temporaneo all’intero tratto comunale di arenile fino ai confinanti territori di Pietrasanta, da una parte, e Montignoso, dall’altra. «Per questo fine settimana — spiega Murzi — abbiamo rafforzato le misure di sicurezza ampliando gli strumenti in nostro possesso, a partire dall’intensificazione dei controlli delle forze dell’ordine. Sia all’uscita del casello autostradale che lungo le arterie principali del nostro paese, la polizia municipale sarà impegnata anche nella verifica di eventuali arrivi nelle seconde case».
Una misura simile riguardo agli accessi al mare è stata adottata fin dallo scorso 14 marzo a Viareggio (estesa poi anche ad altri luoghi cittadini come ad esempio la Passeggiata e le pinete), mentre gli atri Comuni della costa della Versilia — Camaiore e Pietrasanta — non hanno diramato ordinanze ad hoc per le spiagge, anche se annunciano entrambi controlli mirati e potenziati in occasione del weekend pasquale. «Con questa ordinanza — chiude il sindaco di Forte dei Marmi — e quella di giovedì che prevede la chiusura delle attività alimentari, abbiamo voluto prima di tutto arrestare un potenziale maggiore flusso di persone in giro: i dati sull’epidemia stanno migliorando, ma non si può abbassare la guardia».
Allarme Alcuni sindaci del Grossetano hanno avvisato la Prefettura dopo che in tanti avevano chiamato per sapere se le terme di Saturnia erano aperte