Il grido della Lef «Aiutateci, vi portiamo i libri a casa»
Hanno veicolato — e lo fanno ancora — il pensiero di Giorgio La Pira, don Lorenzo Milani, Michele Gesualdi. Raccontano storie e luoghi di Firenze e oggi parlano senza mezze termini dello sfascio ecologico della Terra. Sono i libri del catalogo Lef, libreria editrice fiorentina, storica azienda nata intorno al cattolicesimo illuminato di Firenze. E sono loro, in qualche modo, che chiedono ai fiorentini di non restare muti. Perché tale è un libro senza lettori. La Lef, la sede della libreria, in via dei Pucci, nello storico palazzo omonimo, è ancora chiusa: «Le nostre dimensioni e lo sforzo economico che richiede il tema della sanificazione — ci spiega Giannozzo Pucci che ne tiene le redini — non ci consentono di fare altrimenti». Quel poco che si vende a marchio Lef è quanto, tramite distributori, arriva nelle altre librerie. Poi ci sono le spedizioni che, invece, la Lef sta cercando di promuovere il più possibile proponendo un servizio che ha anche il sapore del bonus: a partire dal 4 maggio fino al 30 con l’acquisto di 2 volumi a scelta dal catalogo, per un importo minimo di 20 euro, i libri verranno spediti direttamente a casa in tutta sicurezza con un corriere senza spese di spedizione che saranno pagate dalla stessa liberia. «Cari amici e cari lettori — si legge in una lettera aperta — non è nostra consuetudine fare appelli ma questo è un momento di straordinaria difficoltà per tutti, anche per la nostra piccola, storica, tenacemente indipendente casa editrice che da sempre ha fatto dell’etica e della serietà la sua bandiera pubblicando libri nei quali crede, al di là di ogni logica commerciale». Il sito dove cercare i titoli è www.lef.firenze.it. (C.D.)