Tutto in 2 mesi Riparte la Serie B: Empoli e Pisa tentano la scalata
Dieci partite (più eventuali play off e play out) in due mesi esatti: Empoli e Pisa cercano di giocarsi le carte per la promozione, il Livorno invece è in fondo alla classifica e lontano dalla salvezza
Una stagione da portare a termine in due mesi esatti: dieci turni, di cui tre infrasettimanali, in poco più di quaranta giorni, poi gli spareggi. Sarà un’estate incandescente in ogni senso per la Serie B, in campo dal 21 giugno al 20 agosto, con la regular season che si chiuderà il 1 agosto. Uno sforzo enorme concentrato in un periodo talmente ridotto da convincere la Lega B — riunita ieri in assemblea — a portare a cinque il numero delle sostituzioni (da effettuare in un massimo di tre momenti durante la gara): accolta dunque la richiesta della Federazione.
Doveva essere la giornata della definizione completa del calendario e invece l’ufficialità ha riguardato unicamente le date dei turni rimanenti e di play-off e play-out. Per gli orari si dovrà ancora attendere. Le partite si svolgeranno comunque nella fascia pre-serale ed in quella serale. Si riprenderà dalla decima di ritorno, in programma domenica 21 giugno, con il Livorno in casa contro il Cittadella, mentre Pisa ed Empoli saranno ospiti di Salernitana e Spezia. Rimane soltanto un derby toscano da disputare, tra gli amaranto e gli azzurri, al Picchi, proprio in chiusura di campionato (sabato 1 agosto), match che rischia di essere ininfluente, considerato che a quel punto entrambe le squadre potrebbero già conoscere il loro destino.
Probabilità che per il Livorno è quasi certezza, considerato il -12 dalla zona play-out ed il -14 dalla salvezza diretta. Empoli e Pisa si trovano invece nel limbo, comunque più vicini ai play-off. Giocare di sabato sarà la consuetudine, ma anche di martedì, tenuto conto dei tre turni infrasettimanali fissati per il 30 giugno, il 14 ed il 28 luglio.
Niente tregua per le squadre che avranno ottenuto l’accesso agli spareggi per salire in A, al via con la fase preliminare il 4 agosto, appena tre giorni dopo il termine della regular season: salterebbero soltanto nel caso in cui la terza e la quarta i punti di distacco fossero (almeno) 14, ipotesi improbabile vista la classifica attuale.
Dovranno essercene meno di 4 tra la quartultima e la quintultima per i play-out, previsti per il 7 ed il 14 agosto. Dopo la trasferta di Salerno, l’Empoli riceverà il Benevento di Pippo Inzaghi dominatore assoluto del campionato, seguita da altri due impegni esterni a distanza ravvicinata, nella stessa settimana: a Pescara nel turno infrasettimanale del 30 giugno e a Venezia il sabato successivo. La formazione di Marino ospiterà il
Frosinone per poi far visita all’Ascoli. Virtus Entella (casa), Salernitana (fuori), Cosenza (casa) e il derby del Picchi con il Livorno chiuderanno la stagione regolare dell’Empoli. Che per il Pisa riprenderà contro la Salernitana dell’ex Ventura. La trasferta di La Spezia sarà collocata in mezzo alle due gare interne con Pescara e Cittadella.
Dopo gli impegni esterni con Pordenone e Virtus Entella, ecco il ritorno all’Arena Garibaldi contro il Trapani (a cui Moscardelli rifilò una doppietta all’andata). Cosenza (fuori), Ascoli (casa) e Frosinone (fuori) le ultime fatiche. Nel disperato tentativo di evitare la retrocessione diretta in Serie C, il Livorno potrà godere di un piccolo vantaggio: sei match sui dieci rimanenti li disputerà al Picchi (contro Cittadella, Venezia, Cremonese, Spezia, Crotone e Empoli). Le squadre, effettuati i controlli previsti dal protocollo sanitario, stanno intensificando le sedute di allenamento in vista della ripartenza. A Livorno, però, la vera incertezza riguarda il fronte societario: i guai di Majd Yousif, l’imprenditore libanese a capo della multinazionale Share’ngo finito in manette e poi rilasciato dalla polizia olandese la scorsa settimana, hanno compromesso (forse) irrimediabilmente la trattativa per la cessione del club: contrariamente alla volontà di passare la mano (manifestata più volte), Aldo Spinelli sarà chiamato a portare avanti la gestione anche nei prossimi mesi, a meno che nel frattempo non subentrino nuovi potenziali acquirenti. Di cui, al momento, non c’è traccia.
Curiosità L’unico derby in programma è tra gli amaranto e gli azzurri di Marino all’ultima giornata