La corsa di Lucca per non perdere i Comics 2020
L’assessore Ragghianti: passo decisivo verso la normalità. Gli accordi con Netflix e Ubisoft
Le difficoltà sono molte, ma il Comune e la sua società partecipata Lucca Crea faranno tutto il possibile per far svolgere Lucca Comics & Games, 270 mila biglietti venduti nel 2019, che dal 28 ottobre al primo novembre prossimi dovrebbe vivere l’edizione numero 54 della sua storia. Decisive saranno le prossime settimane e soprattutto le direttive del governo in materia di grandi eventi fieristici, al momento inesistenti, ma la volontà dell’amministrazione comunale di Lucca è chiara, come conferma l’assessore alla Cultura Stefano Ragghianti: «Per i Comics — afferma — ci sarà bisogno di un confronto condiviso con tutte le istituzioni, per giungere alla fine del mese di giugno a una decisione. Ma la città vuole ripartire e avere l’evento sarebbe un passo decisivo verso la normalità». Pensiero, questo, condiviso anche dal direttore del festival Emanuele Vietina: «Solo dopo il confronto con le autorità — dice — nella seconda metà di giugno, avremo un quadro più preciso su quello che potremo o non potremo fare. Qualsiasi decisione ora sarebbe prematura. Nel frattempo continuiamo a monitorare quello che accade in Italia e all’estero e ci prepariamo ad affrontare tutti gli scenari, in costante dialogo anche con le maggiori realtà editoriali e fieristiche nazionali e internazionali».
Fra le tante ipotesi che circolano ci sono quelle di un’edizione a pubblico ridotto o di una serie di eventi on line, ma è chiaro che gli organizzatori non intendano snaturare più di tanto una manifestazione che ha costruito il suo successo sul contatto fra pubblico e autori. Quello che è certo invece è che il tempo stringe: nonostante manchino ancora quasi 5 mesi alla data d’inizio, la complessità di un festival che smuove ogni anno in totale circa 500 mila persone — e un indotto stimato in oltre 60 milioni di euro — rende necessario arrivare quanto prima a una decisione definitiva in un senso o nell’altro, considerando che in ballo ci sono anche accordi con marchi mondiali come Netflix e Ubisoft, per citarne un paio. Oltre ai Comics l’incertezza riguarda anche eventi minori dal punto di vista del numero di spettatori, ma comunque importanti per la città come ad esempio la mostra mercato di giardinaggio Murabilia, a cura anch’esso di Lucca Crea e in programma dal 4 al 6 settembre prossimi, edizione numero 20, sopra le Mura urbane alla presenza (dati 2019) di 250 espositori e di un pubblico attorno ai 18 – 20 mila spettatori. «Riguardo a Murabilia — conclude l’assessore Ragghianti — il quadro normativo è già chiaro e le possibilità più concrete».
Entro fine mese la decisione L’ultima edizione ha staccato 270 mila biglietti, quella di quest’anno potrebbe essere a numero chiuso e con eventi online