Corriere Fiorentino

Livorno, il pantheon della strada

Le installazi­oni sulla baracchina abbandonat­a

- Lanari

Sono apparsi all’improvviso sulle facciate dell’ex baracchina «El Tiburon». Sono colorati oppure in bianco e nero. Hanno trasformat­o le vetrate dell’immobile abbandonat­o in una galleria a cielo aperto, dove tutti possono ammirare queste opere fatte dal collettivo #io_manifesto.

L’idea degli artisti è quella di riempire degli spazi vuoti, inutilizza­ti per farli rivivere. Dopo il grandioso inizio in piazza Magenta, dove sono stati utilizzati gli spazi dei cartelloni pubblicita­ri rimasti vuoti per il covid, il collettivo ha pensato di proseguire il loro progetto, andando a cercare nuove «tele» in giro per la città. «Noi vogliamo appropriar­ci artisticam­ente degli spazi abbandonat­i» dichiarano, ed ecco 10 manifesti affissi sulle vetrate della baracchina dove è apparso un vero e proprio pantheon dei simboli di Livorno, tra il sacro e il profano. Dall’im magine della Madonna di Montenero, che protegge da sempre il popolo labronico dall’alto del colle sacro, alla storica coppia gol del Livorno in serie A Protti-Lucarelli che ha fatto gioire i tifosi livornesi fino alle sue donne forti, come Mamma Franca, una storica negoziante, una donna del popolo che ha fatto la storia del commercio livornese con la sua pellicceri­a in piazza XX Settembre. E poi la scrittrice Anna Franchi, una famiglia sulla scalinata del santuario di Montenero, una bambina in sella a uno scarabocch­io, e poi il volto di Medusa a ricordare i legami con Firenze e infine il mare, che è nel Dna dei livornesi che lo vivono 365 giorni l’anno.

«Dieci mani che creano una mostra ironica e iconica — dichiarano dal collettivo — , una sintesi del sangue che scorre nelle vene salate di questo porto. Dieci mani che trovano il modo di fare un’arte contempora­nea di strada, libera, visibile a tutti». Le loro opere sono state apprezzate dai livornesi, che passeggian­do sul lungomare si sono imbattuti in questi disegni raffiguran­ti pezzi di storia della vita quotidiana labronica. Gli autori, Valenti na Restivo, Libertà, Filippo Boccini, Giulia Oblò e Michael Rotondi hanno realizzato queste opere come «una denuncia e insieme un regalo inestimabi­le a tutti, nella speranza che l’arte non debba appropriar­si degli spazi di notte, ma che gli vengano concessi luoghi dove possa inventare e reinventar­si».

Simone Lenzi, assessore alla cultura ha iniziato un dialogo con lo studio di architettu­ra che ha portato avanti il progetto in piazza Magenta e a cui fanno riferiment­o gli artisti che hanno realizzato anche le opere sul lungomare: «Come amministra­zione non possiamo che condannare l’affissione abusiva, ma allo stesso tempo non possiamo che esprimere il massimo apprezzame­nto. Ho già incontrato i promotori dell’iniziativa e con loro stiamo valutando la possibilit­à di altri interventi. C’è un dialogo aperto e stiamo valutando ogni forma di collaboraz­ione possibile». Dopo la Venezia e il Pontino che sono state scelte come «tele» per opere a cielo aperto, il mercato centrale, ecco che ora ci si sposta sul lungomare, caro ai livornesi e ai visitatori.

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 ??  ?? Una famiglia sulle scalinate di Montenero e l’ex capitano amaranto Igor Protti
Una famiglia sulle scalinate di Montenero e l’ex capitano amaranto Igor Protti
 ??  ?? Simboli di una città
In alto la Medusa, a significar­e il legame di Livorno con Firenze e un mare agitato durante una libecciata. A destra il bomber Cristiano Lucarelli, la Madonna di Montenero e «Mamma Franca», la storica negoziante di piazza XX Settembre simbolo dell’anima popolare di Livorno. Le opere sono state affisse sulle vetrate della baracchina abbandonat­a El Tiburon
Simboli di una città In alto la Medusa, a significar­e il legame di Livorno con Firenze e un mare agitato durante una libecciata. A destra il bomber Cristiano Lucarelli, la Madonna di Montenero e «Mamma Franca», la storica negoziante di piazza XX Settembre simbolo dell’anima popolare di Livorno. Le opere sono state affisse sulle vetrate della baracchina abbandonat­a El Tiburon

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