UNA VOCE ROCA DALLA RADIO LIBERA
Molti riconoscono la sua voce, forse più del suo volto, una voce profonda e a tratti roca che libera i pensieri e stimola le riflessioni. Danilo sceglie la radio per trasmettere il messaggio del Signore. Ordinato sacerdote poco dopo la guerra, da Orzignano viene inviato a Gagno, quartiere difficile in tempi difficili. Insegna religione, ma sono pochi i ragazzi che da dietro i banchi allungano il passo fino alla parrocchia, così decide di seguirli, e lo fa sulle onde delle radio libere che in quegli anni catturano l’attenzione dei più giovani. E non soltanto la loro, perché conduce programmi per casalinghe, per anziani, per chi ha problemi di droga, di denari, di amicizia, programmi per tutti invitando tutti a proseguire il discorso la domenica a messa. Di radio Incontro diventa presidente, del seminario vescovile vicerettore e del Papa cappellano d’onore.