Premio Calvino: c’è due volte Firenze alla finale
Benedetta Galli e Nicoletta Verna tra gli undici autori in lizza per la vittoria
Ci sono due autrici fiorentine tra gli undici finalisti del Premio Italo Calvino presieduto da Mario Marchetti. Si tratta di Benedetta Galli, 27 anni, impiegata nel settore degli impianti di cogenerazione, autrice di Schikaneder e il labirinto e di Nicoletta Verna, autrice di Il valore affettivo, nata a Forlì 46 anni fa ma fiorentina d’adozione, dato che vive nel capoluogo toscano dove si occupa di web marketing nel settore editoriale.
Gli altri testi inediti, di autori esordienti, tra i quali i giurati decreteranno il vincitore e le menzioni speciali soFlavio
no Giardino San Leonardo» di Gian Primo Brugnoli, Oceanides di Riccardo Capoferro,
Trash di Martino Costa, Lingua madre di Maddalena Fingerle, Sei colpi al tramonto di
Vanni Lai, La sostanza instabile» di Giulia Lombezzi, I martiri di Alessio Orgera, Ma’
di Pier Lorenzo Pisano e Vita breve di un domatore di belve
di Daniele Santero.
Il Comitato di Lettura del Premio Italo Calvino ha scelto loro tra gli 889 manoscritti partecipanti al bando. Il vincitore sarà deciso dalla giuria della XXXIII edizione composta da Omar Di Monopoli, Helena Janeczek, Gino Ruozzi, Soriga e Nadia Terranova.
Schikaneder e il labirinto di Benedetta Galli è la ricostruzione di un tassello di realtà settecentesca viennese, al crepuscolo dell’illuminismo:nel microcosmo del teatro che aveva ospitato il Flauto magico vediamo in azione, sotto la ferula del librettista-factotum Schikaneder, i sodali d’arte di Mozart che dopo la sua morte vorrebbero mantenerne viva l’ispirazione. Con questo manoscritto la Galli è già stata finalista nel 2019 al Premio Neri Pozza.
Il valore affettivo di Nicoletta Verna, autrice che già ha pubblicato alcuni racconti su riviste (come Pastrengo, Carie letterarie, Narrandom e Risme), parla delle devastazioni psichiche che si possono generare nelle famiglie disfunzionali. Lunedì 22 giugno alle 17.30, sulla pagina Facebook del Circolo dei lettori di Torino e su quella del Premio diretta streaming.