Corriere Fiorentino

Turismo, la Romagna corre E la Toscana adesso rincorre

Sull’Adriatico investiti 3,7 milioni in promozione. L’assessore Ciuoffo: campagna in partenza

- Marta Panicucci

Nell’anno più nero del turismo, l’obiettivo è motivare i potenziali vacanzieri italiani, per cercare di salvare il salvabile dopo il disastro delle disdette degli stranieri. L’Emilia Romagna da qualche giorno ha lanciato una mega campagna pubblicita­ria a livello nazionale con spot di 20 secondi sulle reti nazionali che tra mare e bellezze dell’entroterra lanciano messaggi rassicuran­ti sul fronte sanitario: «La Romagna è il sorriso degli italiani». Un investimen­to da quasi 3 milioni di euro. E in Toscana? Finora nulla si è mosso, nonostante gli annunci. La promozione è affidata ai singoli sindaci, dal mare alla montagna, dalla Versilia alla Maremma, che si sono rimboccati le maniche mettendo in campo progetti di diversific­azione dell’offerta e sostegno alle imprese turistiche.

Diego Petrucci, sindaco di Abetone-Cutigliano si dice «super ottimista per luglio e agosto, siamo già quasi al tutto esaurito per le case in affitto. Come Comune stiamo promuovend­o un’offerta turistica su tre segmenti: una rete di sentieri di 100 chilometri, un circuito espositivo museale con 7 siti e percorsi agroalimen­tari. Con la Regione c’è un dialogo continuo, ma avere un trampolino promoziona­le da parte loro sarebbe stato un ulteriore aiuto». Anche sulla costa c’è aria di ottimismo. Daniele Donati sindaco di Rosignano Marittimo inizia a «vedere un certo

movimento, si sta ripartendo, non sarà di certo la migliore stagione degli ultimi anni, ma sono fiducioso. Sulla promozione noi siamo stati autonomi grazie all’ambito turistico Costa degli Etruschi e ci siamo rimboccati le maniche con misure di sostengo alle imprese e riduzione delle imposte».

I gestori degli stabilimen­ti balneari della Versilia, fa sapere il sindaco di Viareggio, Giorgio Del Ghingaro, «hanno abbandonat­o il pessimismo, la statazioni gione è di fatto partita, molti stabilimen­ti sono al completo. Sono più indietro gli alberghi e l’indotto su cui faremo un lavoro ulteriore di affinament­o dell’offerta turistica. C’è grande collaboraz­ione sul territorio, stiamo lavorando molto come Ambito turistico della Versilia».

La Maremma è pronta a scommetter­e sull’allungamen­to della stagione. «Per luglio e agosto — spiega Giancarlo Farnetani, sindaco di Castiglion­e della Pescaia — ci sono prenoimpor­tanti e puntiamo molto su settembre e ottobre, se la situazione si tranquilli­zza credo che si possano recuperare anche presenze straniere».

La sfida per salvare la stagione è soltanto all’inizio e in tempi di Covid si gioca sul territorio giorno per giorno. La Regione, da parte sua, assicura che qualcosa alla fine si muove. «La promozione — spiega l’assessore Stefano Ciuoffo — va fatta quando c’è il prodotto, noi volevamo dare certezze, ci muoviamo quando sappiamo che possiamo accogliere in sicurezza, quando sappiamo che i nostri prodotti sono spendibili. Tutto questo oggi è possibile, lo facciamo in un quadro di stabilità, le nostre strutture sono tutte pronte, e appena le ultime riunioni si concludono ho pronto il piano per passare alla fase operativa e iniziare subito ad avviare le prime azioni concrete di promozione. Toscana Promozione turistica è già impegnata, è tutto pronto, partiamo con un accordo con Ferrovie dello Stato, con una presenza importante sulla stampa e sulla tv nazionale: cerchiamo di fare qualcosa di non scontato e adeguato alla situazione».

❞ Il sindaco Petrucci Sono ottimista, l’Abetone è quasi tutto esaurito Certo un trampolino di promozione regionale ci sarebbe stato d’aiuto

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La campagna promoziona­le della Toscana nel 2009, «Voglio vivere così», che fece molto discutere per le sue immagini oniriche

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