Ma i No Vax fanno finta di niente: in piazza vicini e senza mascherine
Migliaia di persone in Santa Croce. Nardella: «Massa di irresponsabili»
Ore 18, piazza Santa Croce. Migliaia di persone senza mascherina si accalcano davanti al palco. La parola «assembramento» diventa quasi un eufemismo: è una muraglia umana da far sembrare «prudenti» le tanto contestate folle della malamovida notturna. Con tanto di condanna del sindaco di Firenze, Dario Nardella: «Irresponsabili».
A organizzare la manifestazione «Salviamo la Costituzione» il Movimento 3V («Vogliamo Verità sui Vaccini»), realtà che vuole «abolire ogni obbligo di cura, a partire da quello vaccinale, difendere i medici nella propria libertà di espressione e tutelare i genitori nell’esercizio della propria responsabilità genitoriale». Ma guai a chiamarli «no vax»: «Non ci definiamo così
— spiegano Noemi Zucchi ed Andrea Giongo, responsabili della comunicazione del movimento — nel nostro simbolo c’è scritto libertà di scelta». Ma «a naso» proprio la scelta in questione sembra protendere per il «no». Dalla calca, ad esempio, ecco alzarsi un «siringone» di carta stagnola con la scritta «Caution. A vostro rischio e pericolo». E pure altri slogan suggeriscono una certa idiosincrasia all’argomento prevenzione vacci nale, con «velati» riferimenti complottisti: «In futuro si vaccinerà per influenzare l’inclinazione spirituale» recita un cartellone, «Esiste vaccino contro la corruzione?», si legge in un altro con attaccate sopra delle banconote. Anche l’etichetta di complottisti, però, non va giù agli organizzatori: «È una parola utilizzata per tutte le persone che osano farsi una domanda».
E di domande i manifestanti, vaccini a parte, se ne fanno diverse. A partire dall’ormai celebre querelle sul 5G: «È una tecnologia militare. Sappiamo da alcuni studi che ci sono onde elettromagnetiche che hanno effetti nocivi sull’uomo». Non è un caso difatti che ieri fosse presente all’evento anche Paolo Orio, il presidente dell’associazione italiana degli «elettrosensibili»: «Lui purtroppo sa quali siano le conseguenze. Il principio di precauzione è sacrosanto».
Sul Covid-19 pochi accenni, benché appunto faccia specie la noncuranza dei manifestanti sui dispositivi di sicurezza e il distanziamento: «Lo abbiamo ricordato — dicono — ma siamo tanti… Sulle mascherine c’è molta confusione, comunque: all’aperto ha poco senso utilizzarla». Ce ne è anche per il governo sul fronte economia («Ammortizzatori inadeguati. Hanno messo l’Italia in ginocchio») e sulla gestione delle scuole («Non sappiamo se a febbraio riapriranno e soprattutto come»). Eterogeneo il parterre dei relatori intervenuti: la dottoressa Antonietta Gatti, la parlamentare ex 5 stelle Sara Cunial, il dj condannato per istigazione all’odio razziale Gheri Guido, il dottor Stefano Montanari , il giurista Mauro Scardovelli. Caustico il sindaco Nardella: «Una massa di irresponsabili proveniente da tutta Italia ha invaso Santa Croce in spregio ad ogni regola di sicurezza. Le autorità si stanno già occupando del caso. Un insulto alla città, una brutta pagina che offende tutti i cittadini responsabili».