Nessuna vittima, è la seconda volta Rientra l’allarme sui nuovi contagi
Al secondo tampone solo un positivo sui 29 di ieri. «Problema coi reagenti»
«Non si registrano nuovi decessi». Per la seconda volta dall’inizio della pandemia lo zero occupa la casella delle vittime per coronavirus in Toscana, come riporta il bollettino quotidiano della Regione. Una notizia incoraggiante, che fa il paio con «l’errore» compiuto mercoledì su numerosi test che inizialmente avevano segnalato un numero massiccio di postivi tra Prato e Pistoia, facendo temere l’insorgenza di un nuovo focolaio: 29 tamponi erano risultati postivi, ma di questi — ieri, alla prova del secondo tampone — solo un paziente è risultato essere realmente infettato dal virus.
«Non sono un chimico, ma il mio team mi ha spiegato che ci deve essere stata una disfunzione nel processo con cui i reagenti di quei tamponi sono stati utilizzati», spiega Renzo Berti, direttore del dipartimento di Prevenzione dell’Asl Toscana Centro. Un equivoco che fa bene al morale di coloro che sono impegnati nella lotta alla diffusione del virus, visto che il dato delle decine di positivi risultava in contraddizione con le misure prese e con l’andamento del contagio — che va scemando — sul territorio.
Ad oggi sono 10.224 i casi di positività al coronavirus in Toscana, solamente 2 in più rispetto a ieri. I guariti crescono dello 0,1% e raggiungono quota 8.799 (l’86% dei casi totali). I test eseguiti hanno raggiunto quota 323.864, 3.065 in più rispetto a ieri. Gli attualmente positivi sono oggi 324, - 1,8% rispetto a ieri. Il dettaglio provincia per provincia dice che sono 3.185 i casi complessivi a Firenze, 531 a Prato (1 in più), 743 a Pistoia, 1.050 a Massa Carrara, 1.351 a Lucca, 925 a Pisa, 476 a Livorno, 670 ad Arezzo, 427 a Siena, 395 a Grosseto (1 in più). Sono 471 i casi positivi notificati in Toscana, ma residenti in altre regioni. La Toscana
si conferma al 10° posto in Italia come numerosità di casi con circa 274 casi ogni 100 mila abitanti (media italiana circa 397 ogni 100 mila abitanti dato di ieri). Le province con il tasso più alto sono Massa Carrara con 539 casi ogni 100 mila abitanti, Lucca con 348, Firenze con 315. La provincia con il tasso di notifica più basso è Livorno, con 142 casi ogni 100 mila abitanti. Complessivamente, 294 persone sono in isolamento a casa, poiché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere, o risultano prive di sintomi (5 in meno rispetto a ieri, -1,7%). Sono 2.477 (110 in meno rispetto a ieri, - 4,3%) le persone, anch’esse isolate, in sorveglianza attiva perché hanno avuto contatti con persone contagiate (Asl centro 916, nord ovest 1.507, sud est 54).
Le persone ricoverate oggi sono 30,una in meno di ieri, di cui 6 in terapia intensiva. Le persone guarite salgono a 8.799: 315 persone clinicamente guarite, divenute cioè asintomatiche dopo aver presentato manifestazioni cliniche associate all’infezione e 8.484 dichiarate guarite a tutti gli effetti (le cosiddette guarigioni virali, con doppio tampone negativo).