Nella Ztl aperta 400 multe in dieci giorni
Le sanzioni per la sosta selvaggia soprattutto in Oltrarno. Dati positivi per i garage
Quattrocento contravvenzioni per la sosta selvaggia e un timido segnale di ripresa (20-30% in più rispetto a due settimane fa) per le autorimesse private. È il bilancio dei primi dieci giorni dell’apertura della Ztl (partita il 28 agosto), concessa dal Comune per riportare i fiorentini in centro con l’obiettivo di risollevare la drammatica situazione del commercio nell’area Unesco svuotata di turisti.
«Per la mia autorimessa — dice Fabrizio Carabba del Garage Europa di Borgo Ognissanti — i giorni migliori sono dal mercoledì al venerdì: tra le 16 e le 19 vengono occupati circa 20 posti sui 200 del 2019; dalle 20 in poi, 30 sui 120 dello scorso anno. Non stiamo guadagnando nulla ma speriamo almeno di conquistare nuovi clienti».
Dopo l’incontro che ha avuto ieri con i vertici della polizia municipale, l’assessore alla Mobilità Stefano Giorgetti spiega che «fino a oggi non mi sono state segnalate criticità. Ma per fare un bilancio più preciso sarebbe meglio attendere il rientro dei fiorentini dalle vacanze e la ripresa delle scuole». Nonostante gli uomini del comandante Giacomo Tinella siano impegnati in un maxi servizio contro la sosta abusiva — il numero più elevato di contravvenzioni per divieto di sosta si è registrato nei primi tre giorni (da venerdì 28 a domenica 30 agosto), circa 250 multe, e soprattutto nella zona compresa tra San Frediano e Santo Spirito. 150, invece, quelle tra lunedì 31 agosto e sabato 5 settembre — per i residenti della riva sinistra e di quella destra dell’Arno, la rivoluzione della Ztl è un boccone indigesto. «Il centro sembra un’autostrada — si infuriano i comitati — e in Oltrarno dall’ora dell’aperitivo le auto ti entrano fin dentro casa. Questo provvedimento è un attacco alla resiun denza». Giorgetti prova a gettare acqua sul fuoco della polemica e ricorda che si tratta di «un atto temporaneo fatto per aiutare le categorie economiche. Se la prossima settimana l’afflusso di auto dovesse aumentare insieme alla sosta selvaggia, allora ne riparleremo e prenderemo una decisione».
L’assessore, infine, non esclude una eventuale proroga della «rivoluzione» della Ztl fino al 31 ottobre: «La decisione non spetta a me ma alla giunta. Comunque ancora non ne abbiamo parlato».