Lo strano caso di Agudelo, ex nuovo Pek
Arrivato a gennaio avrebbe dovuto giocare alla Pizarro: andrà allo Spezia
Non c’era solo l’indicazione del doppio mediano nelle scelte di Iachini domenica sera in amichevole, ma evidentemente anche una valutazione tecnica che inciderà sul mercato. Per Kevin Agudelo l’avventura in viola è già a un bivio, visto che Fiorentina e Genoa stanno valutando un nuovo prestito del colombiano al neopromosso Spezia che avrebbe chiesto informazioni anche su Saponara.
Il dettaglio sul futuro del sudamericano è stato in effetti anticipato domenica sera anche dalle sostituzioni nell’amichevole con la Lucchese vinta 5-0, nella quale
Agudelo è entrato praticamente per ultimo, giocando meno di Cristoforo ed Eysseric, e schierato nell’inedita veste di attaccante.
Classe 1998, arrivato sul fil di lana nell’ultimo giorno del mercato di gennaio con la formula di un prestito di 18 mesi dal Genoa con riscatto condizionato alle presenze da 12 milioni di euro, Agudelo è stato impiegato con il contagocce nell’ultima stagione (appena 63 minuti in totale, di cui solo 8 tra Juventus e Lecce e altri 55 nell’ultima giornata a Ferrara, contro la Spal a salvezza già raggiunta) adesso complice l’abbondanza che si sta profilando a metà campo l’idea è quella di farlo maturare altrove. D’altronde nelle prossime ore, salvo sorprese, anche Bonaventura
si aggregherà alla squadra. Logico che di fronte al poco spazio la soluzione di un prestito sia inevitabile. Per lui in particolare il ds Pradè, in fase di presentazione, aveva pronosticato un cambiamento di ruolo, un arretramento dalla trequarti alla regia nel tentativo di adattarlo in una posizione alla Pizarro, ma con l’esordio in campionato ormai alle porte il tempo per gli esperimenti non c’è . Mentre quello dell’addio dopo solo pochi mesi dall’arrivo a Firenze sembra ormai sempre più vicino.