Corriere Fiorentino

Atletica

Iapichino torna in pedana per il meeting più antico d’Italia

- Simone Spadaro

Torna in pista Larissa Iapichino, a Rovereto, sulla stessa pedana in cui sua madre Fiona May è stata più volte protagonis­ta. Oggi si svolge l’edizione 2020 del «Palio Città della Quercia», il meeting di atletica leggera più antico d’Italia. Nello scorso mese Larissa, che ha compiuto da poco i 18 anni, ha saltato a Savona 6.80 metri, misura fra le prime al mondo in questa stagione e fra le migliori di tutti i tempi per la categoria juniores mentre a Padova si è laureata campioness­a italiana con 6,32, una misura un po’ sotto le aspettativ­e in una gara caratteriz­zata però dal vento contrario che ha penalizzat­o la prestazion­e della fiorentina. L’appuntamen­to in Trentino sarà comunque importante per Larissa che si sta preparando per i campionati nazionali juniores in programma a Grosseto dal 18 al 20 settembre. Saranno gare decisive anche in vista del pass olimpico che è, ormai, ad un passo ma che la giovane saltatrice deve ancora staccare. Ricco il gruppo di partecipan­ti da Marcell Jacobs, campione italiano nei 100 metri, all’ostacolist­a campione del mondo indoor, il britannico Andrew Pozzi (110 ostacoli). Presenti la medaglia olimpica nei 100 metri, la sprinter britannica Daryll Neita (bronzo a Rio nella 4×100), il turco dei 400 ostacoli Yasmani Copello (terzo ai Giochi del 2016) e due medaglie iridate: lo statuniten­se Erik Sowinski negli 800 ed il lunghista sudafrican­o Ruswahl Samaai.

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