Uccide la moglie nella loro casa Poi si lancia giù dal ponte
Omicidio-suicidio a Vaiano. La coppia ha una bambina di 2 anni che era dai nonni
Tragedia a Vaiano (Prato) dove un uomo prima ha uccisa la moglie e poi si è lanciato da un ponte nel Pistoiese.
Avrebbe ucciso la compagna nella loro casa, in val di Bisenzio, prima di andare a togliersi la vita a decine di chilometri da lì. Un uomo di 50 anni, L.S., residente nella frazione vaianese de La Briglia, ieri mattina era stato trovato cadavere sotto il ponte sospeso di San Marcello Pistoiese. L’uomo ha lasciato uno zainetto vicino al ponte, poi si è gettato nel vuoto. Una donna che passava di lì ha visto il corpo senza vita ed ha lanciato l’allarme.
Sembrava un drammatico suicidio ma le indagini immediate dei carabinieri del Comando di Pistoia, eseguite insieme ai colleghi di Prato per capire le motivazioni del gesto, hanno fatto emergere una verità ancor più tragica. Quando i militari sono andati nell’abitazione dove l’uomo viveva insieme alla compagna — in una corte di fronte alla scuola elementare della frazione — hanno inutilmente suonato alla porta. Solo dopo aver cercato i familiari sono entrati nell’abitazione e hanno trovato il cadavere della donna, una pratese, C.C., 38 anni. La donna presentava diverse ferite da taglio sul corpo e ancor prima dell’esito dell’esame medico legale si è fatta prevalente tra gli investigadissidi tori l’ipotesi di un omicidio– suicidio. La coppia ha una bambina di due anni che ieri si trovava a casa dei nonni.
Sul posto è intervenuto il magistrato di turno, Carolina Dini, assieme al comandante provinciale dei carabinieri di Prato Francesco Zamponi. Per gli inquirenti all’origine della tragedia ci sarebbero alcuni sentimentali nella coppia che si sarebbero aggiunti ai problemi lavorativi dell’uomo, disoccupato dai giorni del lockdown.
Gli investigatori stanno adesso cercando di ricostruire con esattezza quello che è accaduto. Al momento non sono stati rinvenuti biglietti che possano spiegare il gesto. Non si esclude che l’uomo possa aver agito senza premeditazione, al culmine di un litigio, armato di un coltello da cucina o di un paio di forbici che non sono stati trovati accanto al corpo della donna.
La tragedia Da dopo il lockdown l’uomo era rimasto senza lavoro. Si pensa a un gesto premeditato ma per ora non sono stati trovati biglietti