Scuola e contagi
Covid, 191 positivi Altre tre classi vanno in quarantena
Sono 119 i nuovi casi positivi al coronavirus in Toscana, 70 dei quali nel territorio dell’Asl Nord Ovest. I dati peggiori emergono nei Comuni di Livorno (12 casi) e di Viareggio (10). Molti i tamponi fatti ieri, 7.717, ma un numero non ancora sufficiente a coprire con rapidità l’enorme richiesta che arriva dal mondo della scuola.
Un nuovo caso positivo, ieri, è emerso ieri in una scuola di Massa: è uno studente del liceo classico Pellegrino Rossi, il cui tampone positivo ha portato in quarantena altri 24 compagni, 4 amici e 6 insegnanti. Sempre ieri, un’intera classe del liceo XXV Aprile di Pontedera non si è presentata in aula, perché un compagno è sospetto Covid e attende il risultato del tampone. I ragazzi si sono messi in autoisolamento spontaneo. A Chiusi (Siena) una maestra è risultata positiva a seguito di un precedente contagio già emerso alla scuola elementare Mencarelli di Chianciano Terme.
Nell’Asl Centro, invece, sono 4 i casi sospetti che sono emersi ieri, 2 a Empoli, 1 a Pistoia e 1 a Montopoli Valdarno,
con altrettanti studenti che si sono sentiti male in classe e sono stati rimandati a casa in attesa del tampone.
Renzo Berti, direttore della Prevenzione dell’Asl Centro, torna sui problemi di questi giorni: «Abbiamo qualche difficoltà organizzativa con i tamponi, a causa del fatto che la richiesta è esplosa: se in una città come Firenze, grazie agli accordi con le associazioni di volontariato, siamo riusciti ad allestire un numero adeguato di Drive
Through, nelle zone periferiche, come ad esempio il Pistoiese, i tempi sono più lunghi. E la burocrazia non aiuta ad abbreviare i tempi per aprire nuove postazioni».
«I tempi brevi sono importanti, non solo per poter disporre le quarantene quando i casi sospetti si rivelano positivi, ma anche per fare uscire dal limbo dell’isolamento quelle famiglie che aspettano per giorni il risultato, per rimandare il figlio a scuola una volta che l’esito è negativo».
Ieri, sono salite a 1.152 le vittime del coronavirus in Toscana, con il decesso di una 83 enne di Arezzo. Salgono a 109 i ricoverati, di cui 20 in terapia intensiva. Ieri, tra i tanti ospedali ridiventati Covid in Toscana, si sono aggiunte anche le Scotte di Siena: erano mesi che l’area da 90 posti letto riservata ai pazienti col coronavirus era vuota. Così, ieri è stata riattivata col ricovero di un paziente della provincia senese, non in gravi condizioni, ma comunque a rischio a causa di patologie pregresse.