Borja scalpita: «Mi allenerò con l’entusiasmo di un bambino»

Borja Valero non vede l’ora di ripartire con la Fiorentina. «Mi allenerò con l’entusiasmo di un bambino e proverò a giocare tutte le partite, poi accetterò ogni decisione». Lo spagnolo, che va per i 36 anni, sente di poter dare ancora molto. «Lo abbiamo riportato a casa — spiega Giancarlo Antognoni — e con lui un po’ di identità». Tre anni fa un addio burrascoso, «ma voglio parlare solo delle cose belle e non pensare a come avvennero i fatti», tagliato corto Borja. Pronto per mettersi a disposizione, e anche a subentrare già domani (ore 18) all’esordio contro il Torino, lo spagnolo mette a disposizione la sua esperienza. «A Milano ho fatto il regista nei due, quest’anno anche da solo. Posso farlo perfettamente, poi è naturale che decida l’allenatore». L’ex Inter aveva molte offerte, ma l’idea di tornare a Firenze lo stuzzicava da tempo. «Mi hanno chiamato in tanti, mi offrivano più anni di contratto e più soldi ma ho seguito il cuore. Da quando ho saputo che non avrei rinnovato all’Inter volevo solo venire qua». Felice anche suo figlio Alvaro: «Appena ha sentito la notizia è andato a mettere la maglia della Fiorentina». Il numero 6 lo ha scelto anche in suo onore: «è nato quel giorno». Infine ricorda il gol che a dicembre segnò contro i viola. «Non è mai semplice segnare a chi vuoi così bene».