Sorpresa Biraghi, Ribery in ombra Orgoglio Chiesa
6,5 Dragowski Confermato Sì, è lui il titolare dopo l’innamoramento estivo per il pur ottimo Terracciano. Non si scompone per essere stato messo in discussione e nel primo tempo tira fuori una gran parata su Berenguer. 6 Milenkovic Pesante Belotti non è certo un fuscello, ma evidentemente è più avanti di lui nella preparazione fisica. Paga subito qualcosa venendo ammonito dopo un errore abbastanza venale. Poi prende meglio le misure. 6 Ceccherini Affidabile Manca Pezzella e ancora una volta Iachini si fida di lui, che non delude le attese. Nulla di eccezionale per carità, compresa qualche apertura fuori misura, però chiude sempre con puntualità. 6 Caceres Frenato Sulla sua fascia gioca Biraghi, che è in gran giornata e copre benissimo tutto lo spazio. In più c’è Ribery, che arretra spesso a chiedere il pallone e quindi alla fine c’è pochissimo spazio per spingere. Sicuro nella fase difensiva.
6 Chiesa Orgoglio Non può essere quello del primo tempo. Non ne azzecca una, perdendo palloni su palloni. Infatti non è quello, e nella ripresa comincia fare qualcosa in più fino a confezionare l’assist decisivo: un pallone su cui c’era scritto (come
Conti con Rossi al Mondiale 82): spingere. (83’ sv Lirola)
6 Bonaventura Diesel La verità è che tutti si aspettano qualcosa di importante: una giocata, un tiro, una finta. Nel primo tempo invece si vede un solo spunto, ma nel secondo si accende spesso e va a tirare alla sua maniera. (78’ sv Borja Valero)
5,5 Duncan Sacrificato Non è un regista, certificato dalla partita d’esordio viola. Non ha la testa e nemmeno il tocco. Primo tempo da dimenticare, che era cominciato con la buona idea di tirare dal limite. Pochi palloni toccati e ancora meno idee.
6 Castrovilli Lampo Si vede pochissimo in un esordio molto diverso da quello del 2019. Cerca più volte il dribbling, ma non è giornata e quindi un po’ si intristisce fino al momento in cui decide la gara con il primo gol viola della stagione: era al posto giusto al momento giusto e nel calcio è (quasi) tutto. Dopo il gol, è un altro
giocatore.
7,5 Biraghi Sorprendente La battuta che circolava riguardava i ringraziamenti ad Antonio Conte che restituisce alla Fiorentina un laterale che non sbaglia un cross. Addirittura va a segnare, esulta, ma viene freddato dal fuorigioco millimetrico di Castrovilli. Altro che Dalbert... (87’ sv Venuti)
5,5 Ribery Non ispirato Può succedere, anche a lui. Ne azzecca poche e addirittura va partire in contropiede Zaza nell’azione più pericolosa del Torino nella ripresa. A lui la fascia di capitano, un riconoscimento alla sua classe. (78’ sv Vlahovic)
6 Kouame Arrabbiato Tre volte vicino al gol, ma non ce la fa. O sbaglia lui o fa i miracoli Sirigu, però c’è spesso, soprattutto di testa. (87’ sv Cutrone)
6,5 Iachini Col botto Gran bell’inizio di campionato: la sua Fiorentina gioca bene, tiene il campo e vince, meglio di così…