Spogliatoio
Si è alzata l’età media per far crescere l’esperienza
Appena un paio di anni fa la Fiorentina era la squadra più giovane fra i cinque principali campionati europei. Oggi però le cose sono cambiate, soprattutto con gli ultimi acquisti. Bonaventura e Borja Valero, infatti. si aggiungono agli altri due senatori viola Caceres e Ribéry. Lo stesso Amrabat, che si è aggregato al gruppo da poche settimane, nonostante abbia ventiquattro anni, è un giocatore formato. Ha carattere, ha già esordito in Champions e in Nazionale.
La società, seguendo questa linea guida, intende aumentare l’esperienza all’interno del gruppo e consegnare ai più giovani dei punti di riferimento. Compagni da cui imparare e a cui affidarsi nelle difficoltà che si presentano lungo il cammino. Lo scorso campionato era servito come transizione, questo servirà per consolidarsi. E chi meglio dei giocatori più esperti per alzare il livello? Soprattutto se già conoscono l’ambiente fiorentino. Lo scorso anno l’operazione Badelj in campo non ha reso, ma nello spogliatoio ha avuto un peso importante. Stavolta è tornato Borja Valero che nel triennio all’Inter ha giocato in Champions e in Europa League fino alla finale di poche settimane fa. Ha allargato il proprio bagaglio di esperienza sportiva che era già ampio nel suo primo ciclo a Firenze. Non essendo più un ragazzino dovrà gestire il suo fisico, curando anche i dettagli in allenamento. E questo sarà di esempio per coloro che invece sono nella fase ascendente della propria carriera. Bonaventura invece ha appena compiuto trentuno anni, a breve diventerà padre. È nel pieno della maturità sotto tutti i punti di vista. Nel curriculum ha quasi duecento partite disputate con la maglia