Ort, torna Rustioni. Sarà direttore artistico
Dopo gli anni sul podio, il maestro nominato dal Cda per un nuovo incarico
All’Orchestra della Toscana si sussegue un colpo di scena dietro l’altro. E accade così che Daniele Rustioni, che a maggio aveva concluso naturalmente il suo impegno da direttore principale dell’Ort, torni adesso lì con un nuovo incarico: sarà proprio lui il nuovo direttore artistico. Un po’ come uscire dalla porta e rientrare dalla finestra.
Si conclude così un periodo movimentato nella vita dell’Orchestra della Toscana, che rischiava di trascorrere un 2020 in cui si festeggiano i 40 anni della sua nascita fra non pochi grattacapi, oltre alle incertezze legate al diffondersi della pandemia. Tutto aveva avuto inizio a maggio scorso, con le dimissioni, inaspettate e polemiche, di Giorgio Battistelli da direttore artistico. La Fondazione era corsa subito ai ripari, affidando al consigliere e pianista Nazareno Carusi il coordinamento artistico dell’attività ordinaria, e avviando una procedura pubblica per manifestazione d’interesse che potesse permettere di individuare il nuovo direttore artistico. Diversi sono stati i partecipanti. Poi il silenzio. E subito dopo i risultati delle elezioni regionali, ecco la decisione finale: nel pomeriggio di ieri, il Consiglio
Daniele Rustioni, 37 anni
di Amministrazione si è riunito ed ha indicato all’unanimità Daniele Rustioni come nuovo direttore artistico dell’istituzione. Sorpresa, che poi tale non lo è più di tanto, perché nella scelta si è seguita in fondo l’idea di una continuità: sul podio dell’Ort, prima come direttore ospite e poi come direttore principale, Rustioni ha trascorso 9 anni, durante i quali ha gettato le basi, fatte di intesa e familiarità, per stabilire un proficuo sodalizio artistico con i professori dell’Ort. I quali hanno sempre avuto per lui parole di elogio. E lui stesso, in occasione del concerto d’addio, aveva
● Daniele Rustioni è il nuovo direttore artistico dell’Ort
● Lo ha deciso ieri il Cda della Fondazione all’unanimità che gli ha assegnato anche il titolo di «direttore laureato». Martedì la presentazione detto: «lavorare con i musicisti dell’Orchestra della Toscana è stata per me un’esperienza fondamentale e indimenticabile: sono cresciuto con loro, rappresentano una famiglia per me». A soli 37 anni, Rustioni si trova così ad essere il più giovane direttore artistico di un’istituzione concertistico orchestrale. E con alle spalle già una carriera coi fiocchi: dirige in tutto il mondo, è direttore Musicale dell’Opéra National de Lyon e Chief Conductor della Ulster Orchestra di Dublino. Come concilierà i suoi prestigiosi impegni da direttore con il nuovo incarico? Intanto, la prossima settimana, saremo curiosi di conoscere da lui le novità della sua programmazione.