In un giorno 209 contagi Altri cinque casi nella Rsa
In un giorno 209 nuovi positivi al coronavirus in Toscana: molti sono asintomatici ma cresce il numero di quelli con sintomi, il 43 per cento. Nelle scuole sono 384 gli studenti contagiati dal 15 settembre, mentre nella Rsa di Greve in Chianti sono 5 in più: in totale 15 su 52 ospiti.
Il numero dei nuovi positivi al coronavirus in Toscana resta altissimo, ben 209 ieri. La maggioranza dei contagiati resta asintomatica, ma cresce il numero dei malati con sintomi, il 43 per cento. Sostanzialmente stabili i ricoverati Covid, 145 in tutta la regione (più 1 rispetto a lunedì), di cui 28 in terapia intensiva (4 in meno). Nessun nuovo decesso. Quasi mille, ieri, le persone messe in quarantena: sono 966, per un totale di 12.852. Lo scorso maggio erano arrivate a più di 25 mila, ma a luglio erano scese sotto le 500. A far decollare il dato dei nuovi contagi sono le province di Pisa e di Arezzo, dove a pesare sono i contagi «scolastici». In Toscana sono 384 i bambini e gli adolescenti in età scolare risultati positivi al coronavirus ad oggi, secondo l’Agenzia regionale di sanità che ha aggiornato i precedenti dati (305 positivi al 4 ottobre). Nel caso di Pisa e Arezzo non si tratta di nuovi cluster, ma di infezioni di contatti già in quarantena precauzionale. Ad Arezzo sono 6 studenti, tra i 4 e i 14 anni. A Bibbiena addirittura 11, 9 studenti dagli 8 ai 12 anni e due insegnanti di 61 e 62 anni. Le notizie di nuovi contagi nelle scuole sono molte da tutto il territorio. Ieri a Vinci, all’asilo nido Piccino Picciò, è risultato positivo un bambino. L’Asl Centro ha messo in quarantena la sua sezione. Nell’Asl Nord Ovest, l’azienda sanitaria più precisa nell’aggiornamento dei contagi scolastici, ieri sono spuntati altri 11 casi: alla materna Marconi e alle medie Carducci
Tenerani di Carrara, all’Isi di Barga, all’Isi Garfagnana (2), alle elementari di Pieve Fosciana, al liceo di Barga, alla materna Le Matite di Cecina, all’Itis Galilei di Livorno, al comprensivo Darsena di Viareggio e al liceo Vallisneri di Lucca.Sul fronte delle Rsa, il cluster della Rosa Libri di Greve in Chianti si allarga con altri 5 contagiati risultati ieri, sulla base dei tamponi eseguiti lunedì. In attesa che arrivino tutti i risultati, sono al momento 15 su 52 ospiti i contagiati, tutti in condizioni non gravi, tanto da essere isolati in un reparto bolla della stessa Rsa, senza alcuna esigenza di trasferimento in ospedale. Ieri, inoltre sono stati svolti i tamponi sugli operatori (oltre ai 4 già positivi) e, in attesa dell’esito, l’Asl ha assicurato ai vertici della struttura che, nel caso in cui molti fossero contagiati, sostituirà gli operatori con proprio personale. Ieri inoltre è emerso che una settimana fa un operatore era risultato positivo anche in una seconda residenza della Rosa Libri, la Naldini Torrigiani di Tavarnelle Val di Pesa: dall’Asl tuttavia assicurano che i successivi controlli su ospiti e personale hanno dato esito negativo. «Ma io da più di una settimana non riesco a parlare con mia mamma: le visite sono sospese e non me la passano neppure per telefono», racconta con apprensione la figlia di un’anziana ospite della Naldini Torrigiani. Cominceranno ad essere distribuite invece tra giovedì e venerdì le dosi di vaccino anti-influenzale ai medici di famiglia che dovrebbero iniziare a somministrarle da lunedì 12 ottobre. Alcuni medici, complici le norme anti-Covid che impongono il distanziamento tra i pazienti, hanno già liste d’attesa che arrivano a fine novembre.