Careggi, ecco l’asilo per i figli di medici e infermieri
Dopo il nido, la prima materna aziendale in Toscana: «Così conciliamo i tempi di vita e di lavoro»
Apre a Careggi la prima scuola materna aziendale della Toscana, riservata ai bambini dai 3 ai 6 anni figli degli infermieri e dei medici di Careggi e del pediatrico Meyer, padri e madri ma anche professionisti sempre più impegnati, col ritorno della pandemia ai livelli della scorsa primavera, a gestire i malati e le situazioni relative al Coronavirus, oltre che a gestire la delicata ordinarietà dei due ospedali fiorentini.
A realizzare la scuola materna, inaugurata nei primi giorni di settembre, è stata la cooperativa L’Abbaino, che fa parte del gruppo Co&So, insieme all’Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi. La scuola si chiama «Il Giardino dei Grilli» e si trova al primo piano della casa colonica nella zona verde dell’area ospedaliera di Careggi, che già ospita al piano terra il nido, riservato ai bambini 0-3 anni. Nido e materna sono nati come servizio per i dipendenti di Careggi, ma sono aperti a tutti i cittadini: sono circondati da un grande giardino per le attività all’aria aperta, dotati di laboratori e di una cucina per la preparazione dei pranzi e l’educazione alimentare.
La scuola dà lavoro a quattro persone. I piccoli hanno un’insegnante madrelingua inglese, fanno attività su digitale, natura e laboratori creativi con figure specializzate, possono frequentare il pre scuola dalle 7.30 e il post scuola fino alle 18.30.«Per aprire la sezione dell’infanzia, tra lavori, autorizzazioni e con la pandemia, abbiamo lavorato oltre un anno e mezzo, ma ce l’abbiamo fatta — ha detto Paola Cecchi, direttrice e coordinatrice pedagogica — Sono stati anche i genitori dei bimbi del nido a chiedercelo e hanno aspettato finché non siamo stati pronti. In questo modo possiamo fornire un servizio in più alle famiglie e garantire la continuità educativa per i bambini fino a 6 anni».«Questa nuova avventura co-progettata insieme all’Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi — ha detto Claudia Calafati, responsabile del settore educativo del gruppo Co&So — rappresenta una risposta unica in Toscana: per i dipendenti di Careggi da settembre 2020 sarà garantita la continuità di un percorso educativo da zero a 6 anni rispondendo alla richiesta di flessibilità dei servizi per conciliare tempi di vita e di lavoro».
La didattica Oltre a lavorare con un’insegnante madrelingua inglese, i piccoli possono accedere a laboratori creativi e alle attività su digitale