Rotta a Oriente La moda di Scervino riparte da Pechino Con un nuovo negozio
La maison fiorentina ha aperto un nuovo negozio nel tempio del lusso a Pechino
«Ripartiamo dall’Asia dove al momento i consumi sono ripartiti con una grande attenzione al prodotto di qualità fatto in Italia come il nostro». Così Toni Scervino, amministratore delegato della maison di moda fiorentina commenta il piano di investimenti nel retail che, solo qualche giorno fa, hanno portato alla apertura di un nuovo negozio, di 100 metri quadrati, nel tempio dello shopping di lusso a Pechino, il mall SKP.
Apertura che si inserisce in un più esteso piano che, avviato con le aperture a Wenzhou di uno spazio alconsumatore l’interno del Times Square Shopping Center, e a Nanjing (dentro il Nanjing Deji Shopping Centre), oltre la Cina, prevede di estendersi entro la fine del 2020 anche in Corea e in Giappone.
«Siamo presenti in Greater China dal 2015 attraverso una joint venture con un importante partner retail cinese, il gruppo Riqing, e con queste nuove aperture allarghiamo la nostra presenza monomarca a sette punti vendita — racconta Toni Scervino — La Cina a differenza di Stati Uniti, Russia ed Europa che restano per noi mercati vitali, per fortuna è ripartita e il è quanto mai assetato di prodotto di qualità. Aspetto che ci ha fatto registrare già un recupero del 15 per cento sugli importi non totalizzati nel periodo di chiusura in quel Paese.
Il piano di sviluppo in Cina prevede l’apertura di un paio di negozi all’anno, con una crescita costante e paziente.
Un aspetto che ci incoraggia, considerata la situazione ancora buia degli altri mercati».
Una nuova apertura che va ad aggiungersi alle altre quattro boutique monomarca di Seoul e Gwanggyo è quindi prevista in Corea. Mentre in Giappone «abbiamo appena avviato una nuova partnership con Woollen, per la distribuzione in esclusiva del marchio Ermanno Scervino e della linea Ermanno.
La presenza a Taiwan, con tre punti vendita monomarca, è ben consolidata. Il Far East — conclude — si conferma così come uno dei mercati di riferimento per Ermanno Scervino, insieme ad Europa e Russia».
I mercati «La Cina a differenza di Stati Uniti, Russia ed Europa per fortuna è ripartita»