Bambini, teatro, musica: tutto lo spettacolo di Pistoia
Un capodoglio con ali di farfalla, in volo. Il cartellone autunnale promosso dall’Associazione teatrale pistoiese è fin dal suo manifesto un invito a fare appello alla magia dello spettacolo per superare le difficoltà del momento. Fino a dicembre animano i palchi dei teatri Manzoni e Bolognini una ventina di appuntamenti dalla prosa alla musica, passando per la rassegna «Infanzia e città» alla quale è affidata l’inaugurazione il 25 ottobre con Giallo Mare Minimal Teatro e Le avventure di pesce
Gaetano. Due giorni dopo Imma Villa (con il Teatro Elicantropo) è Scannasurice, testo con il quale nel 1982 debuttò uno dei protagonisti della drammaturgia partenopea contemporanea, Enzo Moscato. Ugo Pagliai e Paola Gassman, coppia nella realtà e a teatro, sono a novembre Romeo e Giulietta nella rilettura, in esclusiva toscana, di Babilonia Teatri. «Riteniamo di dover fare un servizio alla comunità: lo spettacolo dal vivo recupera la coesione sociale di cui tutti abbiamo bisogno», dice il direttore generale dell’Atp, Gianfranco Gagliardi. Ideato tenendo conto delle attuali disposizioni e delle esigenze di distanziamento, riguardanti anche gli artisti, il cartellone è sostenuto dai due principali soci dell’associazione, Comune e Fondazione Caript con il supporto di Regione e Mibact. Una stagione multidisciplinare. «Vogliamo intercettare tutti i potenziali spettatori. C’è chi è interessato alla musica, chi alla prosa. Abbiamo inoltre tenuto conto della presenza di una storica programmazione dedicata all’infanzia», aggiunge Gagliardi. In scena quattro produzioni Atp, una prima regionale (Da lontano, scritto e diretto da Lucia Calamaro con Isabella Ragonese) e, a pochi giorni da Natale, un’altra esclusiva toscana, Una storia fantastica. Lo spettacolo — una coproduzione Atp, Fondazione I Teatri e Reggio Children — vede sul palco Elio e Rocco Tanica con la drammaturgia di Maniaci d’Amore, ed è un evento speciale per il centenario dalla nascita di Gianni Rodari e del grande pedagogista Loris Malaguzzi, ai quali è dedicata «Infanzia e città». Tra i protagonisti in programma anche Alessandro Benvenuti in Panico ma rosa e Lella Costa ne La vedova Socrate di Franca Valeri. Mentre le stagioni sinfonica e cameristica in collaborazione con Fondazione Promusica si apriranno con il concerto della pianista Beatrice Rana e l’orchestra Leonore e con quello dell’arpista Anaïs Gaudemard.