Rocco esulta e torna negli Usa Iachini: «La vittoria è per lui»
Il patron: bel regalo per i miei 45 anni di matrimonio. Biraghi: noi con il mister
Commisso aveva chiesto un regalo, una vittoria per celebrare l’anniversario di matrimonio, e anche se nel finale non è mancata la sofferenza il presidente è stato accontentato. Se sotto il profilo del gioco la Fiorentina non ha entusiasmato si è rivista coesione in campo, ed è da qui che riparte Commisso per analizzare la vittoria. Il presidente farà ritorno in Usa in settimana ma non concede anticipazioni sulle questioni inerenti lo stadio preferendo restare sulla vittoria: «Una partita intensa — dice al fischio finale — abbiamo sofferto, ma come capita sempre in Serie A. La squadra ci ha fatto un bel regalo per i nostri 45 anni di matrimonio. Qualcosa abbiamo sbagliato nelle ultime sfide ma ci siamo ripresi, mi aspetto qualche gol dagli attaccanti anche se Castrovilli ha fatto una doppietta fondamentale. Spero che Pezzella possa rientrare presto ma dal mercato è arrivato Quarta proprio per questo, quanto a Callejon sono convinto che con un po’ di tempo potrà fare bene». Che i tre punti fossero fondamentali si capisce anche dalle parole del ds Pradè: «Eravamo senza Ribery e venipresto vamo da giorni complicati, sul due a uno c’è stata un po’ di paura, ma vincere ci serviva per continuare a lavorare con serenità. Dispiace per gli infortuni ma ho visto un buon esordio di Quarta e Callejon presto ci darà moltissimo».
Soddisfatto e sollevato dal risultato anche Iachini: «Dedichiamo questa vittoria al presidente — il parere del tecnico — ma i ragazzi meritano i complimenti per la disponibilità, penso a Callejon che è stato l’ultimo ad arrivare ed è stato impiegato in un ruolo inedito, non era semplice. Troverà la forma migliore, come Quarta«.
A scongiurare una nuova rimonta c’ha pensato Castrovilli: «A Gaetano avevo chiesto più gol, grazie al lavoro sta raccogliendo i frutti — conclude Iachini — nell’intervallo ho visto che c’era tensione, in settimana non sono mancate le pressioni, ma ho spronato tutti a cercare il terzo gol. Il fatto che abbiamo segnato due gol in avvio è positivo, vuol dire che entriamo in campo con la testa giusta. Mi spiace solo per il gol nel finale perché lo abbiamo preso dopo un errore banale».
Se Callejon ha stentato al posto di Ribery («Da seconda punta non ho giocato molto in carriera, ma gioco dove vuole il mister») tra i più positivi della serata c’è Biraghi: «Siamo un’ottima squadra, dobbiamo amalgamarci con i nuovi e lo dimostreremo. La società ha investito molto, abbiamo il dovere di fare bene. Siamo sempre dalla parte del nostro allenatore, questa è una piazza che ha molte aspettative ma sappiamo che con lui possiamo fare un buon lavoro».