«C’è un capriolo nel nostro condominio»
Rovezzano, l’animale è salito fino al terzo piano. Liberato a Vincigliata
È stato liberato nei boschi attorno a Vincigliata il giovanissimo esemplare di capriolo catturato domenica mattina dagli uomini del Servizio Soccorso Fauna della Asl Veterinaria di Firenze. L’animale, che con molta probabilità stava scendendo verso l’Arno, è entrato in un condominio di Rovezzano arrampicandosi fino all’ultimo piano, il terzo. Nel palazzo il capriolo è rimasto per circa un ora, fino a quando i residenti non hanno segnalato la sua presenza alla polizia municipale che ha subito fatto intervenire un’ambulanza veterinaria.
Armati di rete, i dipendenti della Asl hanno più volte provato ad avvicinarsi all’animale così da catturarlo e riportarlo in natura, ma l’ungulato, vista la mancanza di vie di fuga, ha provato a gettarsi nel vuoto. Per fortuna però gli uomini del Soccorso Fauna sono riusciti a prenderlo per la pancia e a bloccarlo. Dopo una visita medica nella sede di viale Corsica, da cui è emerso che il capriolo ha un anno di età e gode di ottima salute, è stato trasportato fino a Vincigliata per essere liberato.
Nell’uscire dalla gabbia di legno, e prima di addentrarsi nella vegetazione e scomparire, l’animale si è soffermato per qualche secondo davanti ai suoi «salvatori»: «Ci ha guardato come a voler dire grazie», dice uno dei soccorritori. «Non era mai successo che un capriolo si avvicinasse così alle nostre abitazioni — racconta uno dei residenti che ha segnalato la presenza dell’animale nel suo palazzo — sicuramente è capitato perché c’è meno gente in giro e meno traffico, quindi forse si è sentito più libero. In questa zona ne abbiamo visti tanti ma di solito si spaventano, soprattutto quando vedono le automobili passare».