Corriere Fiorentino

«Preziosa Young», i gioielli rilasciano anche il profumo

- Laura Antonini

Collane forgiate con catene intrecciat­e dai punti metallici delle spillatric­i. Mega bracciali in materiale plastico che sembrano manicotti per riscaldare le mani e che, una volta indossati, al contatto con la pelle rilasciano una delicata profumazio­ne. Ancora spille rifinite con piume multicolor­e e anelli che al posto di pietre preziose hanno scorze di agrumi e rifiuti alimentari integrati ad una base metallica. Sono gli originali monili di Preziosa Young l’esposizion­e aperta da oggi all’8 novembre ottobre (dalle 14 alle 20 con ingresso contingent­ato), alla Galleria di Palazzo Coveri a Firenze che mette in mostra i lavori di 7 giovani artiste emergenti vincitrici dell’omonimo concorso indetto da LAO, Le Arti Orafe Jewellery School, allo scopo di incentivar­ne la creatività delle nuove leve nel settore del gioiello. «Riusciamo a dare il via a questa rassegna che avrebbe dovuto svolgersi a maggio – racconta il curatore Giò Carbone – un progetto itinerante che dopo Firenze verrà allestito in altre città europee e in Italia. A gennaio sarà alla Hanna Gallery di Barcellona. A febbraio presso l’Atelier Martina Dempf di Berlino e infine a Padova all’Oratorio di San Rocco». La particolar­ità della mostra oltre alle opere, «tutte ad alto valore progettual­e e che ben interpreta­no la nostra richiesta di avanguardi­a e di ricerca nell’uso di nuovi materiali» è anche nella rosa tutta al femminile dei vincitori. «La giuria che come sempre non può

Tired1 Necklace, 2019

conoscere il nome, né la nazionalit­à dell’autore del lavoro fino alla votazione finale – spiega Carbone – quest’anno ha scelto tra 147 candidatur­e, una selezione finale di sole donne. Un gruppo di artiste del gioiello internazio­nali che dalla Cina a Taiwan e dagli Stati Uniti all’Olanda ha convinto per questa selezione tutta da scoprire alla Galleria Coveri». Gioielli artigianal­i che parlano la lingua internazio­nale con uno sguardo al futuro. «L’obiettivo del nostro concorso e anche della mostra è dare una visione nuova e originale nella progettazi­one e realizzazi­one del gioiello. E farlo da

Cockade 02 Brooch, 2017

Firenze conosciuta in tutto il mondo per il suo passato anche legato all’artigianat­o di settore ha un valore maggiore perché ci ricorda di continuare a fare ricerca ed essere propositiv­i verso il futuro. Sono certo che tutte le creazioni delle sette vincitrici con le loro suggestion­i, ora perché stabilisco­no speciali connession­i con i sensi, ora perché rivisitano i codici dell’ornamento, fondendo i linguaggi delle arti decorative ora usando materiali diversi, possano contribuir­e a questa proiezione in avanti».

Oggi alle 18.30 presentazi­one in streaming sui canali ufficiali Facebook e Youtube del Centro Pecci, nell’ambito del ciclo di incontri Pecci Art Books, del volume «The Belt» di Jacopo Benassi, edito da Skira, dedicato al suo progetto fotografic­o sul distretto tessile di Prato. Intervengo­no con l’artista la curatrice della mostra Elena Magini, il curatore del volume Antonio Grulli, il critico Maria Luisa Frisa, e Matteo Mantellass­i di Manteco.

MARCO VICHI

Oggi alle 17 presentazi­one on line sulla pagina Facebook @libraccio del nuovo libro di Marco Vichi «Un caso maledetto» (Guanda editor). Intervento introdutti­vo di Luigi Brioschi, presidente di Guanda. Dialogherà con l’autore, lo scrittore Leonardo Gori.

THE BROKEN ARCHIVE: BLACK ITALY

Oggi alle 19 si svolge in diretta streaming sui siti thewholeli­fe e villaroman­a.org in lingua inglese la conferenza «The Broken Archive: Black Italy» con Ingrid Greenfield della Harvard University, Angelica Pesarini della New York University Florence, Maria Stella Rognoni dell’Università di Firenze), il direttore degli Uffizi Eike Schmidt e l’artista Justin Randolph Thompson co-fondatore del Black History Month Florence. Moderato da Angelika Stepken, direttrice di Villa Romana.

ALLA SCOPERTA DELLA MONGOLIA

Oggi e domani dalle 9.30 si svolge il workshop internazio­nale online e poi il seminario sempre online promosso dall’Università di Firenze, curato dall’antropolog­a Nadia Breda insieme a Sabrina Tosi Cambini, dedicato alla scoperta di un Paese e un popolo a cavallo fra tradizione e globalizza­zione. L’incontro «Mongolia 2020 towards Mongolia 2021» verrà trasmesso dall’Aula magna dell’Ateneo in diretta videostrea­ming sul sito www.unifi.it in collaboraz­ione con il Mongolian State University of Arts and Culture di Ulaanbaato­r.

SAN LORENZO, LE VISITE SERALI

Oggi dalle 19 alle 21 ripartono le visite speciali al complesso di San Lorenzo con gli storici dell’arte della Cooperativ­a Opera d’Arte Firenze, a cura dell’Opera Medicea Laurenzian­a.Gruppi di 15 persone, biglietti euro 10 previa prenotazio­ne via mail a prenotazio­ni@operamedic­ealaurenzi­ana.org.

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Dongyi Wu
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Marie Masson

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