Chi ha provato a ripartire, chi ha cambiato lavoro Otto storie di speranza
Altre quattro storie di uomini e donne che a causa del Covid sono stati costretti a cambiare strada per sopravvivere
Otto storie, due filoni diversi ma paralleli. Quattro storie di attività commerciali che hanno cercato il modo o lo stanno cercando di sopravvivere e di aiutare a loro volta gli altri negozi della loro stessa strada o del loro stesso quartiere. Ma anche iniziative di solidarietà che non partono da un’attività commerciale, ma ad esempio dai professori dell’Istituto tecnico Marco Polo o da ciascuno di noi che può scegliere di fare un regalo ai più bisognosi acquistando in uno dei tanti negozi della città che stanno cercando di superare la crisi infinita scatenata dalla pandemia. Le altre quattro sono storie di singole persone messe in un angolo dal Covid e che sono riusciti a cambiare strade e cambiare la propria vita partendo da un nuovo lavoro. C’è la moglie maltrattata che faceva la badante e ora scappata di casa fa l’impiegata. C’è l’architetta cui invece il Covid ha dato il coraggio di fare quello che non era mai riuscita a fare: cambiare.