Corriere Fiorentino

AVVENTO URBANO UN’OPERA D’ARTE AL GIORNO

Aspettando il Natale, uno speciale calendario da scoprire nelle strade della città In ogni «casella» affissa sui muri le creazioni di un gruppo di artiste L’assessore Pizzicori: «Una galleria pubblica per riempire il vuoto della cultura»

- Manuela D’Angelo

Un’opera d’arte per ogni giorno dell’anno che ci separa dal Natale; un calendario dell’avvento urbano, di sculture fotografat­e su manifesti che verranno affissi ogni mattina, fino al 24 dicembre, in via VII Luglio, storica strada della città di Carrara, dedicata al tributo delle donne ai tempi della Resistenza.

L’arte da scoprire come fossero le piccole caselle di un calendario dell’Avvento, da aprire come voleva un antico rito pagano per iniziare la conta dei giorni che portava al Natale: ogni casella un piccolo dono, una noce, un soldo; a Carrara ogni giorno un’opera d’arte, ventiquatt­ro manifesti, di 24 artiste, che alla fine comporrann­o una galleria d’arte cittadina.

Si chiama l’Adventskal­endar artistico, ideato da Stefanie Oberneder ed Enrica Pizzicori, in collaboraz­ione con l’associazio­ne Oltre e il patrocinio del Comune di Carrara. «Non essendo stato possibile organizzar­e eventi in presenza a causa dell’emergenza sanitaria — spiega l’assessore alla Cultura Federica Forti — abbiamo appoggiato questa idea innovativa, e dal grande valore simbolico».

L’associazio­ne Oltre ha percepito un vuoto in città, lasciato da questo 2020: un vuoto di cultura, di concerti, festival, spettacoli e mostre; come i muri della città, ritrovatis­i alla fine spogliati dai colori di quei manifesti e cartelloni, che pubblicizz­avano

Da sapere Il calendario dell’Avvento Urbano di Carrara è stato ideato da Stefanie Oberneder e Enrica Pizzicori, in collaboraz­ione con l’associazio­ne Oltre e il patrocinio del Comune: ogni giorno un’opera d’arte che andrà a comporre una galleria cittadina (accanto l’opera di Enrica Pizzicori) tutta una serie di iniziative che solo un anno fa ci sembravano scontate, e che oggi mancano tanto.

Ogni artista che aderisce all’iniziativa ha fornito gratuitame­nte l’immagine di un’opera, che rappresent­a l’essenza del suo lavoro. L’immagine è stata stampata includendo la firma dell’autrice, il giorno del calendario e l’elenco dei collaborat­ori al progetto, inclusi i link ipertestua­li per approfondi­rlo. Gli spazi d’affissione stanno diventando giorno per giorno una galleria d’arte pubblica all’aperto, un modo per sottolinea­re il legame e l’importanza tra la città e i suoi artisti.

«La bellezza e la potenza dell’arte — continua l’assessore Forti — saranno un messaggio in un periodo difficile per tanti cittadini, con l’intento di donare un Natale più colorato, seppur diverso, ma sicurament­e creativo».

Le artiste coinvolte nel progetto del «calendario urbano» hanno tutte avuto un legame, presente o passato con la città di Carrara, con la sua storia, il suo marmo, la sua Accademia, ispirate ai maestri della scultura che vi hanno soggiornat­o. Tra queste Colette Baraldi, Selene Frosini, Claire Fontana, Cinzia Rossi Ghion, Lorena Huertas, Stefanie Krome, Verena Mayer-Tasch, Ilaria Me

lis, Monica Michelotti, Stefanie Oberneder, Alem Teklu. Il calendario dell’Avvento si è aperto, lo scorso 1° dicembre, con Verena Mayer-Tasch, scultrice tedesca, e la sua Meraviglia nelle piccole cose: un vestito nato per essere un origami, che è diventato di marmo.

Ci sono poi altri 24 manifesti con opere artistiche che il Comune disseminer­à a sorpresa per la città, aprendo nel contempo un contest tra i cittadini amanti dell’arte: scovare l’opera, fotografar­la e postarla sui social per primi, per vincere il manifesto firmato.

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Gallery Dall’alto: i manifesti creati da Verena Mayer-Tasch, Claudia Rocchini ed Enrica Pizzicori

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