Con Sestini ritratti stampati per te nell’albergo della «Gioconda»
CARNET
Un’idea tanto semplice da essere rivoluzionaria, nell’era di Instagram, dei selfie col telefonino, delle foto postate sui social e dei file immagine archiviati in hard disk e chiavette usb: una fotografia stampata, incorniciata, un ritratto in bianco e nero come quello dei nonni da appendere in casa e da far vedere un giorno ai nipoti. Dietro la macchina c’è Massimo Sestini, che ha aderito al progetto «Ricordi?» ideato dal Settimio Benedusi, fotografo di moda e pubblicitario diventato «faccista». Per un mese Sestini lascerà i panni del fotoreporter per trasformarsi, come lui stesso spiega, «in un artigiano al servizio dell’identità della persona»: in un set fotografico allestito al The Frame Hotel in via Panzani (l’albergo in cui è stata ritrovata nel 1913 la Gioconda di Leonardo, sottratta al Louvre due anni prima da Vincenzo Peruggia) dal 10 dicembre al 10 gennaio 2021 Sestini accoglierà chi vorrà farsi fare un ritratto, da solo, in coppia o con la famiglia, stampando subito la foto in grande formato, incorniciata e firmata. «Chi esce dallo studio non riceverà nessun file che poi si posta e si disperde nel mare magnum delle immagini su Instagram o sui social, ma una stampa che è un ricordo di sé — spiega — È il trionfo della semplicità ma è eccezionale per questo: quelli che verranno fuori saranno ritratti “normali” in
Massimo Sestini, autoritratto
cui emerge l’espressione, l’identità della persona». Un ritorno alle origini della fotografia.
L’idea è far vedere a colui che si fa ritrarre chi è, far emergere la sua personalità, senza filtri, consegnando una testimonianza spontanea, un racconto, un’esperienza che ha l’ambizione di durare tutta la vita. «Diceva Nelson Mandela: “i ricordi sono il tessuto dell’identità”. Le fotografie di noi stessi, di chi amiamo, della nostra famiglia e dei nostri affetti ci aiutano a costruire un’identità» spiega sul sito di «Ricordi?»
Benedusi, che ha coinvolto nel progetto altri 5 famosi colleghi, in varie città (Sestini a Firenze, Toni Thorimbert, Guido Stazzoni e Oliviero Toscani a Milano, Marco Onofri a Cesena, mentre lo stesso Benedusi sarà a Imperia).
Il set di Sestini sarà aperto tutti i giorni, dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 20, sabato e domenica dalle 9 alle 20 (chiuso 25, 26 e 31 dicembre, 1 e 6 gennaio). Per prenotarsi https://ricordistampati.it/ firenze-sestini-2020/.
PISA BOOK FESTIVAL
Si conclude oggi il Pisa Book Festival in versione online a partire dalle 10 con le presentazioni di «Prove di autoritratto» (Mimesis) del filosofo Salvatore Veca con Sebastiano Mondadori; «Non per me sola» (Laterza) di Valeria Palumbo, seguiti dalla tavola rotonda sulla scrittura al femminile con Valentina Durante, autrice di «Enne» (Voland), e Alice Urciuolo autrice di «Adorazione» (66thand2nd) moderata da Simone Innocenti. Nel pomeriggio il legal thriller «Solo Dio è innocente» (Fazi) di Michele Navarra, «La lingua italiana in 100 date» (Della Porta Editori) di Fiammetta Papi, «La società dei giornalisti estinti» (Mauro Pagliai) di Marco Gasperetti e Giuseppe Meucci e infine «Galileo, la luna e i buchi neri» di Stefano Gattei, storico della scienza, e Patrizia Caraveo, astrofisica e divulgatrice. www.pisabookfestival.it
GLORIA MANGHETTI
Oggi per le «Pillole di cultura» del Lyceum Club Internazionale di Firenze, incontro in streaming con la direttrice del Gabinetto Vieusseux, Gloria Manghetti, per raccontare i 200 anni dalla nascita del gabinetto letterario fiorentino. www.lyceumclubfirenze.it
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