IL SIGNORE DEGLI ULIVI
Eun insegnamento che arriva dalla terra, il profumo nasce dai frutti spremuti, il vino dal torchio, l’olio dal frantoio, la morale è che quando si è pressati dalle vicende della vita si dà il meglio di sé. Dunque lui non si lascia certo demoralizzare da un raccolto andato male, né dal vile gesto di chi gli vuota i silos di oro verde novello. No, Augusto conosce bene gli ulivi della sua Lucchesia, e sa che dietro quella distesa di tronchi sofferenti c’è uno spettacolo fragrante e immortale, che rigenera la fiducia e rinnova la speranza. Le specie che lui affida al sole di quelle colline sono cinque, tutte garanzia di qualità e continuità, ma l’ombra sotto cui far crescere la sua azienda tra imbottigliamento, vendita e ristorazione, è una sola, sconfinata e resistente, che come ulivo sferzato dal vento non cade mai, ma al massimo cambia forma alle nuvole, e ai sogni.