Corriere Fiorentino

Più guariti che nuovi contagiati, ma i morti superano quota 4 mila

Un focolaio nell’ospedale di Ponte a Niccheri, 5 pazienti positivi

- G.G.

Sono soltanto 241 i nuovi contagiati dal coronaviru­s in Toscana. Se si eccettuano le festività natalizie, quando la potenza di fuoco del sistema dei tamponi era stata ridotta, un dato così basso non si registrava dal 5 ottobre. In netto calo anche la percentual­e di positività ai tamponi, ieri scesa al 5,7 per cento. Secondo l’ultimo rapporto dell’Agenzia regionale di Sanità, nella settimana che si è appena chiusa (e che sarà oggetto dell’esame della cabina di regia del governo, venerdì prossimo) «torna a diminuire, dopo un lieve aumento della scorsa settimana, la percentual­e di positivi sul totale tamponi. In Toscana si assesta su un valore dell’11 per cento, rispetto ad una media nazionale del 19 per cento». Un segnale che potrebbe far sperare nella Zona Gialla almeno fino a fine gennaio. Sono invece molti i nuovi decessi, ben 26 ieri, che fanno arrivare il totale dall’inizio della pandemia in Toscana oltre quota quattromil­a, per l’esattezza sono 4.020. Come se l’intera popolazion­e di un Comune come Capoliveri fosse scomparsa nell’arco di soli dieci mesi. Proprio ieri, un rapporto di Senior Italia Federanzia­ni ha parlato di una stima, basata sui numeri del 2020, tra i 50 e gli 80 mila anziani morti in Italia da qui al prossimo giugno, se la campagna di vaccinazio­ni non procederà rapidament­e: per la Toscana si tratterebb­e di un rischio potenziale di altre 5 mila vittime, visto che il dato che il 71 per cento dei decessi della pandemia è concentrat­o da inizio ottobre a oggi.

Sono invece 293 le nuove guarigioni, tanto da far tornare a scendere il dato degli «attualment­e positivi», ora 8.695. Calano anche i ricoveri negli ospedali: i pazienti Covid sono 836 (9 in meno rispetto a lunedì) di cui 121 in terapia intensiva (quattro in meno). La pressione sugli ospedali tuttavia resta, i numeri attuali sono lontani da quelli della scorsa estate, quando le corsie Covid erano state quasi tutte chiuse e le terapie intensive senza neppure un paziente in tutta la regione. All’ospedale fiorentino di Santa Maria Annunziata a Ponte a Niccheri, sono ancora otto i ricoverati in alta intensità.

E in attesa che la campagna di vaccinazio­ne riprenda a pieno ritmo dopo lo stop dovuto ai ritardi nella fornitura di dosi Pfizer, immunizzan­do almeno i sanitari, dalle corsie arrivano ancora notizie di focolai: l’ultimo è capitato nei giorni scorsi proprio a Ponte a Niccheri in un reparto di medicina non Covid, dove cinque pazienti sono risultati positivi ad un controllo fatto durante il ricovero, dopo che i tamponi eseguiti all’ingresso in ospedale erano invece risultati negativi. Si potrebbe trattare, quindi, di un nuovo caso di infezione intra-ospedalier­a, come ne sono avvenuti moltissimi dall’inizio della pandemia. Su questo nuovo focolaio, l’Asl Toscana Centro ha scelto di non commentare, ma la situazione sarebbe ora comunque sotto controllo, con i cinque pazienti isolati e nessun nuovo caso positivo.

Numeri Sono 241 in più i positivi registrati ieri in Toscana, 293 le guarigioni I ricoverati nei reparti Covid sono 836, di cui 121 in terapia intensiva

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