Garanzia Empoli Allenatore toscano e spazio ai giovani
La squadra di Dionisi campione d’inverno in B
L’Empoli di Alessio Dionisi dopo 18 giornate e con una media di 2,05 punti a partita (37 in totale), ha conquistato il titolo di campione d’inverno con una giornata di anticipo. Il giro di boa è domenica prossima, quando gli azzurri scenderanno in campo a Lecce, ma i punti di vantaggio sul Cittadella secondo sono ben quattro.
Un’ottima base sulla quale continuare a costruire la promozione in serie A. Per farlo, il presidente Fabrizio Corsi ha puntato sul toscano Dionisi, considerato tra i migliori giovani allenatori. Un tecnico che predilige il 4-3-1-2 e che è abituato a dare spazio ai giovani. Nato ad Abbadia San Salvatore, 40 anni, Dionisi ha restituito personalità e gioco a un gruppo che nella passata stagione non riusciva a esprimersi al meglio. Non è un caso, infatti, che l’Empoli non perda dal 31 ottobre 2020 e che da quel giorno ha inanellato dodici risultati utili consecutivi: 6 vittorie e 6 pareggi.
La storia, dunque, si ripete. L’Empoli continua la sua tradizione positiva in panchina. E Dionisi sembra pronto a prendere il testimone di tutti quegli allenatori che a Empoli si sono fatti conoscere per bel gioco e risultati. La mente torna a Luciano Spalletti, Silvio Baldini, Mario Somma e Maurizio Sarri. Il tecnico di Certaldo arrivò sulla panchina dell’Empoli nella stagione 199596 a soli 36 anni, ottenendo due promozioni consecutive (dalla C alla B nel 1995-96 e dalla B alla A nel 1996-97 con 64 punti conquistati) con tanto si salvezza conquistata in A nel 1997-98. Un’altra scelta azzeccata fu l’ingaggio di Silvio Baldini: l’allenatore di Massa approdò sulla panchina dell’Empoli, in serie B, all’età di 41 anni, ottenendo la promozione in serie A due stagioni più tardi, nel 2001-2002, in virtù di 67 punti conquistati.
Poi Mario Somma a 41 anni portò in A l’Empoli nella stagione 2004-05 ottenendo 74 punti. Infine, come non ricordare l’amatissimo Maurizio Sarri? Approdato sulla panchina dell’Empoli non più giovanissimo (53 anni) ma dopo una lunga gavetta tra Eccellenza e B, ha ottenuto la promozione in serie A nel suo secondo campionato da allenatore azzurro, facendo 72 punti. E l’anno successivo ha conquistato la salvezza in A, prima di approdare a Napoli.
A questi allenatori va aggiunto Aurelio Andreazzoli, anche lui di Massa. Arrivato a Empoli a 64 anni (da tutti, in città, veniva chiamato «nonno Aurelio»), è subentrato a Vivarini e ha portato la squadra in serie A grazie ad una cavalcata straordinaria conclusa con 85 punti. Una carrellata di allenatori, guarda caso quasi tutti toscani, che sono partiti da Empoli per una brillante carriera. Senza dimenticare l’abilità da parte di Corsi di saper puntare su giovani calciatori di talento destinati a prendere il volo. Anche alla corte di Dionisi ci sono: Ricci (classe 2001), Parisi e Cambiaso (2000), Bajrami, Olivieri e Terzic (1999), Nikolaou (1998).