«Pochi e sotto stress» Vigili urbani all’attacco
Una volpe è stata trovata, nella notte di lunedì, mentre passeggiava nel loggiato interno della chiesa di Sant’Egidio, nel complesso che ospita l’ospedale di Santa Maria Nuova. L’animale, in buono stato di salute, è stato preso in consegna dagli operatori del servizio di igiene urbana e veterinaria della Asl Toscana centro. Dopo una breve visita per assicurarsi che stesse bene, ieri mattina la volpe è stata liberata sulle colline intorno a Firenze. La notte del suggestivo incontro, i rumori dell’animale avevano fatto ipotizzare la presenza di un senza tetto in cerca di rifugio per il freddo: «Con grande sorpresa invece — racconta il presidente della fondazione Santa Maria Nuova, Giancarlo Landini — abbiamo scoperto che si trattava di una volpe. Ormai ci stiamo sempre più abituando alle visite di questi animali nei periodi in cui siamo zona arancione: l’assenza delle persone le invita a circolare indisturbate». «Si tratta — ha spiegato Enrico Loretti, direttore del servizio di veterinaria — di un animale adulto e sano. L’abbiamo liberata in un habitat più idoneo, dopo averla valutata e sfamata. Non è una novità, ormai, che venga segnalata la presenza di volpi in città. Quasi tutte le aree verdi sono abitate da questi animali ed in periodo di lockdown non è impossibile avventurarsi dalla campagna alla città in pochi minuti».