Ancora problemi muscolari: difficile il recupero di Ribéry per venerdì sera
La speranza, si sa, è l’ultima a morire. Ma vedere Ribéry in campo contro lo Spezia, sarà difficile. II guaio muscolare accusato alla vigilia della gara con l’Inter infatti, è più serio del previsto. Non una semplice contrattura insomma, ma qualcosa di molto simile ad uno stiramento. La sentenza (quasi) definitiva, da questo punto di vista, è arrivata nella mattinata di ieri. Ci si augurava che FR7 potesse tornare ad allenarsi e, invece, la visita alla quale si è sottoposto è stata come una secchiata d’acqua gelida. Salvo sorprese Prandelli anche venerdì dovrà fare a meno di lui. Un’assenza che, soprattutto ultimamente, sta diventando una spiacevole abitudine. Delle ultime sei partite, l’ex Bayern, ne ha saltate tre. Out col Cagliari, di nuovo in campo con Napoli (sostituito dopo 45’),
Crotone e Torino, e poi fuori con Inter e Sampdoria. Un bel guaio, per la Fiorentina, anche perché Franck stava attraversando uno splendido momento di forma culminato, nella sfida contro i granata, col primo gol di una stagione iniziata male e proseguita peggio. Sono già cinque, da inizio campionato, le gare saltate da Ribéry. Tante, soprattutto considerando quanto sia il peso del suo ingaggio sulle casse viola. Ovvio, quindi, che sul futuro pesino (anche) queste considerazioni. L’idea di rinnovargli il contratto in scadenza a giugno resiste, per intendersi, ma la proposta sarà certamente al ribasso. Difficile, ora, immaginare come possa accoglierla il francese. Di certo c’è che il Monza continua a lavorare sull’idea di festeggiare col suo arrivo l’eventuale promozione. «È uno dei sogni per il prossimo mercato», ha ammesso ieri il ds biancorosso Filippo Antonelli. Si vedrà. Il problema, oggi, è un altro. Recuperarlo il prima possibile. Altrimenti, salvarsi, sarà ancora più difficile.