Morte di David Rossi, sì alla commissione parlamentare
La Camera dei Deputati ha approvato l’istituzione di una commissione parlamentare d’inchiesta sulla morte di David Rossi, responsabile della comunicazione di Banca Monte dei Paschi di Siena che venne trovato senza vita il 6 marzo 2013 dopo la caduta dalla finestra del suo ufficio in Rocca Salimbeni, sede centrale dell’istituto di credito. Rossi, che non era indagato nell’inchiesta su Mps, una decina di giorni prima della caduta aveva subito una perquisizione a casa e una in ufficio da parte delle Fiamme Gialle. La Procura di Siena ha indagato a più riprese sulla sua morte, arrivando alla conclusione che si trattasse di suicidio e archiviando i procedimenti. Contro l’ipotesi del suicidio si è sempre espressa la famiglia di David Rossi. La commissione d’inchiesta dovrà servire proprio a fugare i dubbi rimanenti, attraverso la verifica di «fatti, atti e condotte commissive e omissive che abbiano cagionato o cagionino ostacolo, ritardo o difficoltà per l’accertamento giurisdizionale di eventuali responsabilità relative alla morte di David Rossi». A seguito dell’archiviazione delle indagini con l’ipotesi che la morte fosse da imputare a suicidio, nel 2020 la Procura di Genova ha aperto una inchiesta sui magistrati che si erano occupati del caso per accertarne la correttezza, ma anche questa inchiesta è stata archiviata.